VARESE


MavigaMente
Dal 16/05/2025 al 16/03/2025 - La Cultura Marinaresca

NavigaMente: la vela come strumento di crescita e inclusione

Il progetto NavigaMente nasce con l’obiettivo di far emergere e valorizzare i benefici della vela da diporto sui ragazzi con disabilità della scuola secondaria di primo grado del comune di Varese. Attraverso questa esperienza unica, la vela diventa molto più di un’attività sportiva: si trasforma in un’opportunità di crescita personale e cognitiva.

Navigare significa affrontare il vento, adattarsi ai cambiamenti e collaborare con il proprio equipaggio. Per questo, durante l’esperienza in barca, i ragazzi avranno modo di sviluppare abilità fondamentali come la capacità di adattamento, l’autodeterminazione, la fiducia in sé stessi e la cooperazione. Il contatto con gli elementi naturali – aria, acqua e terra – stimola una percezione multisensoriale che rende l’esperienza ancora più coinvolgente e formativa.

Tutto questo è reso possibile grazie all’impegno della Lega Navale Italiana – Sezione di Varese e dei suoi soci volontari, che mettono a disposizione tempo, competenze e passione per trasmettere ai giovani il valore della vela e dello stare insieme.

Un'esperienza che unisce corpo e mente

Il cuore del progetto sta nell’integrazione tra attività cognitive e motorie, creando un’esperienza che favorisce l’apprendimento attraverso il fare. La barca a vela, infatti, diventa un vero e proprio laboratorio esperienziale, un ambiente in cui i ragazzi possono sviluppare competenze trasversali fondamentali per la loro autonomia personale. Pur avendo una dimensione ludico-didattica, questa attività porta con sé un forte valore educativo, stimolando la crescita sia sul piano fisico che su quello intellettivo.

Ma NavigaMente non si limita alla sola esperienza in barca: il progetto vuole esplorare in che modo l’attività fisica possa favorire lo sviluppo cognitivo nei ragazzi con disabilità psico-fisiche. Un aspetto fondamentale è l’utilizzo strutturato di strumenti tecnologici per raccogliere e analizzare le esperienze vissute, permettendo ai partecipanti di elaborare e condividere quanto appreso.

Un progetto sperimentale per abbattere barriere

Oltre al valore educativo immediato, NavigaMente si propone anche come un progetto di ricerca sul campo. L’uscita in barca è pensata per comprendere meglio quali ostacoli – sociali, logistici o architettonici – debbano essere superati per rendere questa esperienza accessibile a un numero sempre maggiore di ragazzi.

Uno degli obiettivi principali è raccogliere dati sulle diverse reazioni dei partecipanti agli stimoli dell’ambiente nautico, così da individuare modelli e strategie che possano rendere l’esperienza ancora più efficace e inclusiva. Attraverso l’analisi dei risultati, sarà possibile perfezionare un metodo di apprendimento adattivo, calibrato sulle esigenze di ogni ragazzo o ragazza, con l’obiettivo di migliorare le loro capacità cognitive e motorie.

Con NavigaMente, vogliamo dimostrare che i laghi, il mare e la vela non hanno confini e che ogni ragazzo, indipendentemente dalle sue fragilità, può trovare nella navigazione un’occasione di crescita, scoperta e realizzazione personale.

Il tutto condito da sano divertimento perché, come ci dice Goleman:

“Se riesci a tradurre in parole ciò che senti, ti appartiene”. 1

Pierluigi Maurizi

<

1 Daniel Goleman, “Intelligenza emotiva. Che cos’è e perché può renderci felici”, Rizzoli, 2015

Copyright © 2025 Risesoft S.r.l. - All Rights reserved.

Menù
×