TARANTO


Chi Siamo

Regolamento Interno

 

LEGA NAVALE ITALIANA

Sezione di Taranto

REGOLAMENTO INTERNO DELLA SEZIONE

 

In vigore da Marzo 2001

Anno 2015

Rev1

 

INDICE DEGLI ARGOMENTI

  1. Accesso ai luoghi sociali
  2. Utilizzazione delle strutture ed attrezzature sociali
  3. Modalità di utilizzazione strutture ed attrezzature sociali
  4. Quote e canoni
  5. Altre disposizioni
  6. Allegati

 

A. ACCESSO AI LUOGHI SOCIALI

L'accesso ai luoghi sociali è permesso alle seguenti categorie di persone:

  • A.1 Soci Tutte le categorie di soci previste dal regolamento allo statuto della LEGA NAVALE;
  • A.2 Ospiti Sono persone esterne che, su richiesta di soci della Sezione, sono autorizzate a frequentare saltuariamente le aree ed i servizi della sezione stessa. Gli ospiti, che si impegnano sotto esplicita responsabilità del socio che invita, a rispettare lo Statuto della Lega ed il Regolamento della Sezione, verranno autorizzati in modo specifico alla frequenza, verranno registrati in apposito modulo a cura del socio richiedente e comunque ciascuno di essi non potrà accedere alla Sezione per più di sei volte all'anno. Ogni prestazione a titolo oneroso è a carico del socio invitante
  • A.3 Esterni Autorizzati: sono persone esterne ammesse a frequentare la sede a fronte di occasioni singole e specificamente autorizzate. Per tale categoria di frequentatori dovrà essere individuata una persona responsabile dei comportamenti e del rispetto degli accordi di ammissione.
  • A.4 Gli sportivi: rientrano in tale categoria i soci ordinari e familiari iscritti ad una delle federazioni (FIV, FIPSAS; FICK) e gli allievi dei corsi di avviamento o perfezionamento alle discipline sportive organizzati dalla Sezione che debbono comunque essere tesserati alle corrispondenti federazioni.
  • A.5 Tutti soci che frequentano la sede debbono esibire, a richiesta del Direttore di sede, Presidente o dei componenti il CDS, la tessera associativa.

B. UTILIZZAZIONE DELLE STRUTTURE ED ATTREZZATURE SOCIALI

  • B1 Le strutture ed attrezzature della sede nautica la cui utilizzazione è oggetto del presente regolamento sono:
    • Le aree esterne della sede (compreso capannone barche)
    • La sala ritrovo
    • Il salone sociale
    • I posti barca
    • Le barche sociali: scuola, diporto, competizione
  • B.2 L'utilizzazione dei luoghi e delle attrezzature è permessa, con le modalità appresso descritte, alle seguenti categorie di persone:
    • B.2.1 Le aree esterne della sede (compreso capannone barche): soci ordinari,  soci familiari, soci sportivi, ospiti.
    •  B.2.2 La sala ritrovo: soci ordinari, soci familiari, soci sportivi
    • B.2.3 Il salone sociale: soci ordinari, soci familiari, soci sportivi, ospiti, esterni autorizzati.
    • B.2.4 I posti barca: soci ordinari
    • B.2.5 Barche sociali: soci sportivi
  • B.3 In tutte le aree coperte della Sede è vietato fumare.

C. MODALITÀ DI UTILIZZAZIONE STRUTTURE ED ATTREZZATURE SOCIALI

  • C.1 DIRETTORE DI SEDE Sovraintende e coordina l'utilizzazione delle strutture ed attrezzature, opera in stretto collegamento con il Presidente della Sezione; è responsabile della tenuta delle seguenti documentazioni, conservate in segreteria:
    • Raccolta richieste ed autorizzazioni ospiti All 2
    • Raccolta richieste ed autorizzazioni locali e salone All 3
    • Raccolta richieste ed autorizzazioni barche sociali All 4
    • Registro delle uscite in mare All 5
    • Consuntivazione della gestione economica dei locali ed attrezzature
    • Registro delle visite ufficiali
    • Raccolta richieste per lavori alle barche All.6
    • Raccolta richieste posto barca ed assunzione di responsabilità All 7
    • Raccolta richieste di adesione alla LNI Sez di Taranto All. 9
  • C.2 AREE ESTERNE DELLA SEDE Sono tutte le aree della sede ad esclusione dei locali interni al padiglione sociale
    • C.2.1 Orari. Sono previsti i seguenti orari per la normale frequenza:

ORARIO ESTIVO aprile - ottobre 04.00-00.30

ORARIO INVERNALE novembre - marzo 06.00-22.30

    • C.2.2 La saracinesca del capannone barche verrà chiusa alle ore 20.00 nel periodo invernale ed alle ore 22.00 nel periodo estivo.
    • C.2.3 Eventuali esigenze di frequenza al di fuori di tale orario dovranno essere notificate al direttore di sede
    • C.2.4 L' apertura del cancello della Sede Nautica seguirà gli stessi orari indicati al punto C.2.1
  • C.3 SALA RITROVO
    • C.3.1Prevista frequenza di soli soci per conversazione, lettura, televisione e altri passatempi.
    • C.3.2 L'orario previsto per la frequenza della sala ritrovo termina alle ore 22.30 in inverno ed alle ore 00.30 in estate
  • C.4 SALONE.
    • C.4.1 Prevista frequenza di soci ed ospiti per conversazione, lettura, televisione, bar.
    • C.4.2 L'orario previsto per la frequenza del salone termina alle ore 22.30 in inverno ed alle ore 00.30 in estate.
    • C.4.3 Oltre alla utilizzazione con le modalità sopra indicate, per quanto riguarda il salone, nell'ambito delle iniziative previste per l'autofinanziamento della Sezione, è possibile l'utilizzo in forma RISERVATA anche per altri frequentatori con le seguenti modalità:
    • C.4.4 Richiesta scritta su apposito modulo (vedi allegato) indirizzata al PRESIDENTE della Sezione con almeno 15 gg. di anticipo; la richiesta deve riportare il parere del Direttore di sede.
    • C.4.5 Autorizzazione da parte del PRESIDENTE della Sezione che concorda e definisce il dettaglio delle modalità di utilizzazione del salone stesso.
    • C.4.6 Le autorizzazioni concesse per l'uso del salone sono raccolte a cura del Direttore di sede.
  • C.5) POSTI BARCA.
    • C.5.1 La Sezione autorizza l’utilizzazione di posti barca ai soci ordinari >18 anni, in regola con il tesseramento per l'anno in corso, possessori di imbarcazione, che si impegnino all'utilizzo delle stesse per perseguire le finalità istitutive della LEGA NAVALE (vedi circolare n°134,183: gestione delle basi nautiche) e si impegnino ad apporre sulle proprie imbarcazioni le insegne ed i simboli della L.N.I.. I posti barca sono indicati in apposita mappa con zone all'aperto, al coperto ed in acqua.
      • Per i nuovi posti barca, a partire dal 2009, valgono le seguenti limitazioni:
        • Posto barca a terra: lunghezza metri 5,50 tolleranza +5%
        • Posto barca a mare: Lunghezza fuori tutto metri 7.5. La concessione di posto a mare per imbarcazioni che superino le dimensioni indicate è condizionata al vaglio ed approvazione da parte del consiglio direttivo
    • C.5.2 Domanda I soci che desiderano essere autorizzati all'uso di posto barca per imbarcazione di loro proprietà presso la sezione nautica, debbono presentare domanda scritta al DIRETTORE di sede utilizzando l’apposito modulo “Richiesta di posto barca ed assunzione di responsabilità” allegando documentazione descrittiva della imbarcazione e dichiarazione concernente le coperture assicurative (RC, danni procurati anche per forza maggiore, incendio, furto).
      È prevista l'utilizzazione di un solo posto barca per ciascun socio.
    • C.5.3 Autorizzazione Il Presidente insieme con il Consiglio Direttivo di Sede vista la disponibilità di posti, controllata l'adeguatezza dei mezzi di sollevamento, la presenza di sufficienti spazi di movimentazione e l'eventuale lista di attesa concede l'autorizzazione all'utilizzo del posto barca. Per l'autorizzazione al posto barca valgono comunque, dove applicabili, gli indirizzi e le disposizioni contenute nelle circolari della Lega Navale Italiana n° 123,125,134,183 ed eventuali altre disposizioni in materia, emesse successivamente dal Presidente della Sezione di Taranto
    • C.5.3.1 Lista di attesa per posti barca. Le richieste di posti barca, qualora non disponibili al momento della richiesta, sono inserite in una lista di attesa gestita con i criteri contenuti nella procedura all. n 10.
    • C.5.4 A fronte di specifica richiesta il Direttore assegna un posto barca al coperto, qualora disponibile. Non sono ammesse barche che superino gli 11 metri quadri di ingombro (lunghezza per larghezza).
    • C.5.4.1 Lista di attesa per posti al coperto. Le richieste di posti al coperto, qualora non disponibili al momento della richiesta, sono inserite in una lista di attesa gestita con i criteri contenuti nella procedura all.n.11
    • C.5.5 Durata dell'autorizzazione L'autorizzazione del posto barca ha la durata massima di due anni (vedi circolare n°183); la eventuale revoca per l'anno successivo, viene notificata con lettera raccomandata tre mesi prima della fine dell'anno solare. Per i soci attualmente assegnatari di posto barca la validità è fino a dicembre 2015, per i nuovi assegnatari la validità è fino al termine dell'anno solare successivo a quello di autorizzazione.
    • C.5.6 Revoca dell'Autorizzazione. Il Presidente con il Consiglio Direttivo hanno la facoltà di revocare o di non rinnovare la Autorizzazione al posto barca per le motivazioni previste dal presente regolamento per quelle previste dal Regolamento allo Statuto e per quanto previsto dalle circolari 123, 125, 134, 183.
    • C.5.6.1 Rinuncia all’autorizzazione. Il socio può rinunciare all’assegnazione del posto barca dandone espressa comunicazione scritta al presidente della Sezione con due mesi di preavviso.
    • C.5.6.2 Decadenza dall’autorizzazione. Il socio che mantiene inutilizzato il suo posto barca per più di due mesi, senza averne dato giustificato motivo, può, ad insindacabile giudizio del direttore di sede, essere considerato decaduto dall’assegnazione ed il suo posto può essere assegnato ad altro socio.
    • C.5.7 L'eventuale richiesta di cambio di posto barca deve essere richiesta per scritto dal socio e sarà possibile solo con parere positivo del DIRETTORE di sede.
      • C.5.7.1 Nel caso di più richieste di soci per uno stesso posto barca si applicherà per l’assegnazione il punteggio derivante dalla applicazione della procedura “Upgrading posto barca” all. n 12
    • C.5.8 Giustificate esigenze di Sezione possono determinare la necessità di cambio d’ufficio del posto barca assegnato.
    • C.5.9 Responsabilità. Il socio, all'atto della sistemazione della propria imbarcazione nell'ambito della sede, a terra o in mare, solleva la Sezione ed il suo Presidente da qualsiasi responsabilità civile e penale per danni a persone (soci o terzi) ed a cose o beni (propri o di terzi) che possano verificarsi per qualsiasi ragione all’interno della Sezione e per ogni conseguenza derivante alla propria imbarcazione o da essa generata su altre imbarcazioni, a seguito di avverse condizioni atmosferiche o di altre cause. Per quanto sopra detto il proprietario o chi per esso, rimane l'unico ed effettivo responsabile.
      • C.5.9.1 Con riferimento alle autorizzazioni al posto barca in mare si fa presente che la Sezione provvederà a propria cura alla manutenzione della catena di ormeggio principale collegata ai corpi morti posti sul fondo della darsena ed ai soli tratti di catena secondaria che partendo da quella principale giungono al disotto delle boe di segnalazione. Tutte le cime di ormeggio a prua ed a poppa delle imbarcazioni, altri strumenti di ormeggio, parabordi, passerelle e quanto altro necessario per il corretto ormeggio, sono a carico e cura dei soci proprietari delle barche che se ne assumono tutte le responsabilità.
    • C.5.10 Il socio può fare utilizzare la propria imbarcazione dai familiari purché siano anche essi soci della Sezione.
    • C.5.11 Alaggio L'alaggio delle barche avverrà attraverso le  apposite gru, nel rispetto della portata di progetto. L'azionamento delle gru verrà effettuato ad opera del personale preposto o anche di soci autorizzati ed a conoscenza delle norme sicurezza e di azionamento delle gru stesse.
    • C.5.12 Motori I soci autorizzati dal direttore di sede potranno depositare motori fuoribordo fino a 25 HP sull'apposita rastrelliera presente nel capannone delle barche, fino ad esaurimento delle disponibilità di spazio.
    • C.5.13 Imbarcazioni inutilizzate. In linea con il dettato dello statuto che impone ai soci di perseguire le finalità di diffusione della pratica marinara, i casi di soci che non abbiano utilizzato l'imbarcazione per più di due anni verranno presentati agli organi direttivi della Sezione per i provvedimenti del caso.
    • C.5.14 Attività sportive. I soci titolari di posto barca debbono effettuare l'iscrizione ad una delle federazioni sportive accreditate presso la Sezione e debbono partecipare praticamente alle iniziative sportive attraverso l'iscrizione alle gare organizzate dalla Sezione stessa (vedi circolari 134,183). La mancata iscrizione ad almeno una federazione e/ o la mancata partecipazione ad almeno una delle gare organizzate dalla Sezione, per un periodo di più di due anni., darà luogo alla valutazione da parte degli Organi Direttivi della Sezione dei provvedimenti del caso.
    • C.5.15 Registro uscite in mare. Per motivi di sicurezza è fatto obbligo ai soci di compilare, in fase, l'apposito REGISTRO DELLE USCITE IN MARE. In tale registro dovranno essere chiaramente indicate all'uscita: il nome del socio, l'ora di uscita, il numero delle persone a bordo, la zona di mare prevista per la navigazione, e l'ora di presumibile rientro; al rientro: l'ora di rientro effettiva.
    • C.5.16 Lavori alle barche. L'esecuzione di lavori di tipo straordinario alle barche, deve essere richiesta per scritto al DIRETTORE di sede e può essere eseguita dopo la relativa autorizzazione (vedi allegato 6)
    • C.5.17 Responsabilità per lavori. Il socio che esegue lavori straordinari autorizzati, si assume ogni responsabilità in relazione ai danni che possano derivare a persone o cose in funzione dei lavori effettuati.
    • C.5.18 Smarrimenti e furti: la Sezione non risponde di smarrimenti o furti che possano avvenire, nelle aree di sua competenza, in relazione ad oggetti di proprietà dei soci
    • C.5.19 Utilizzazione temporanea di posti barca vacanti L’utilizzazione temporanea di posti barca vacanti (a terra o in mare) è possibile, con le seguenti modalità:
      • C.5.19.1 IL titolare della imbarcazione che richiede l’uso di posto barca deve essere Socio LNI della Sezione di Taranto o di altra unità periferica.
      • C.5.19.2 L’utilizzazione temporanea è permessa per un massimo di 30 giorni, rinnovabile
      • C.5.19.3 La tariffa per l’utilizzazione del posto vacante è indicata al punto D.6.1.2. Il pagamento va effettuato in modo anticipato.
      • C.5.19.4 Il titolare di imbarcazione si assume tutte le responsabilità previste, per i possessori di barche, dal regolamento della Sezione. Nel caso di posto barca in mare, le cime per il collegamento della imbarcazione alla banchina ed alla catena di ormeggio sono a carico e di responsabilità del titolare della imbarcazione.
      • C.5.19.5 La richiesta di posto barca temporaneo è effettuata compilando l’allegato 7.1 o 7.2.
  • C.6 BARCHE SOCIALI
    • C.6.1 L'uso delle imbarcazioni sportive sociali (barche a vela e canoe) è riservato ai soci sportivi. Sono ammesse, solo a seguito di autorizzazione del Direttore di sede, saltuarie uscite di soci insieme con ospiti registrati, dei quali il socio assume totale responsabilità; detti ospiti dovranno comunque essere in possesso della tessera FIV valida per l’anno in corso. Le imbarcazioni sociali sono:
      • A vela
      • Canoe

L'idoneità all'uso delle imbarcazioni sociali è definita dal Consigliere allo Sport

    • C.6.2 L'utilizzazione dei mezzi sociali è per:
      • Competizione
      • Diporto
      • Scuola
    • C.6.3 È obiettivo della Sezione favorire al massimo l'uso delle barche. Non sono normalmente previste utilizzazioni riservate per le barche, nella gestione delle prenotazioni e delle autorizzazioni all'uscita sarà data priorità alle utilizzazioni di competizioni e scuola.
    • C.6.4 L'utilizzazione delle barche sociali deve essere richiesta al Consigliere allo Sport o in sua assenza al Direttore di Sede, mediante la compilazione di apposito modulo nel quale il socio sportivo indica il tipo di barca, le generalità sue e degli altri componenti l'equipaggio e l'ora di uscita richiesta. Detto modulo contiene anche la dichiarazione di assunzione responsabilità per eventuali danni che dovessero verificarsi alla imbarcazione, all'equipaggio o nei confronti di terzi.
    • C.6.5 Il Consigliere allo Sport o il Direttore di Sede, in base alle imbarcazioni idonee all'uso, disponibili, e comunque a suo insindacabile giudizio concede l'autorizzazione all'utilizzazione delle imbarcazioni definendo anche il tempo di uso concesso, trattiene ed archivia la richiesta.
    • C.6.6 Il socio richiedente si assume la piena responsabilità del mezzo per tutta la durata dell'uscita, compresa l'adozione delle dotazioni di sicurezza per il suo equipaggio ed è tenuto al perfetto riassetto e messa in sicurezza del mezzo e delle attrezzature, al rientro.
    • C.6.7 Le imbarcazioni sociali non possono uscire all'esterno del Mar Grande, non possono prendere terra sugli arenili o nelle zone balneari, è fatto divieto di ospitare persone estranee a bordo salvo casi di forza maggiore.
    • C.6.8 In caso di cattivo tempo o quando, ad insindacabile giudizio del direttore di sede, sarà alzato il segnale "B" del CIS (bandiera rossa), tutte le imbarcazioni sportive in mare dovranno immediatamente rientrare. È fatto assolutamente divieto, ai soci che hanno in uso imbarcazioni sociali di rimanere in mare oltre il tramonto.

D. QUOTE E CANONI

  • D.1 Elenco dei versamenti previsti (gli importi sono indicati nella tabella in all. n.1)
    • Quota associativa Lega Navale (codice 1)
    • Quota iscrizione alle federazioni FIV, FIPSAS, FICK
    • Quota armadietto (codice 2)
    • Canone iscrizione al registro del naviglio (codice 3)
    • Quota una tantum di accesso al posto barca (codice 6)
    • Canone posto barca (codice 4 e 4.1)
    • Posto barca vacante soci Sezione (codice 9)
    • Posto barca vacante altri soci (codice 10)
  • D.1.1 I versamenti debbono essere effettuati presso la segreteria della sede oppure con conto corrente postale nel quale deve essere chiaramente indicato nella causale l’oggetto del versamento. Conto corrente C/C 10956746 intestato Lega Navale Italiana Sezione di Taranto.
  • D.1.2 I versamenti possono essere effettuati anche attraverso bonifico bancario nel quale va indicata chiaramente la causale. Le coordinate bancarie cui fare riferimento sono:

IBAN IT90H0100515800000000041308

  • D.2 Quota associativa Lega Navale
    • D.2.1 Le quote sono indicate nell'allegato 1 al codice 1
    • D.2.2 Tali quote debbono essere versate tassativamente entro il mese di marzo di ogni anno. Per i versamenti effettuali dopo tale periodo viene applicata una quota aggiuntiva di mora fissata dalla Presidenza Nazionale.
    • D.2.3 Ciascun socio deve effettuare il pagamento della quota associativa con versamento specifico.
    • D.2.4 Per i soci titolari di autorizzazione al posto barca il pagamento del tesseramento deve avvenire tassativamente entro il 31 marzo, pena la possibile decadenza della concessione del posto barca (vedi circolare n°134 del 16/11/1993, punto 12, comma b).
    • D.2.5 Decadenza dalla condizione di Socio. La perdita della qualità di socio, avviene automaticamente il 30 settembre, qualora il socio, senza giustificato motivo, non abbia provveduto entro detta data al rinnovo del tesseramento ed al pagamento della relativa quota compresa la mora (art. 9 regolamento allo statuto); la condizione di perdita dalla qualità di socio, impedisce l'iscrizione alla Lega Navale anche per l'anno successivo.
  • D.3 Quota iscrizione alle federazioni FIV, FIPSAS, FICK
    • D.3.1La quota di iscrizione alle federazioni deve essere versata direttamente presso la segreteria della sede. Le tariffe e le modalità di iscrizione sono quelle fissate dalle relative federazioni.
    • D.3.2 La iscrizione alle federazioni sportive verrà normalmente effettuata soltanto per i soci della Lega Navale e per gli iscritti ai corsi organizzati dalla Lega stessa.
  • D.4 Quota armadietto Le quote previste sono indicate nell'allegato 1 al codice 2
  • D.5 Canone iscrizione al registro del naviglio La quota (indicata nell'allegato 1 al codice 3) deve essere pagata all'inizio di ogni anno entro e non oltre il 31 marzo; il mancato pagamento della quota di iscrizione entro la data prescritta comporta la decadenza dalla concessione all’uso del posto barca (circ.134, punto12, comma b)
  • D.6 Canone posto barca
    • D.6.1 Il canone annuale posto barca è calcolato in base alla lunghezza fuori tutto della imbarcazione, il relativo canone mensile è calcolato in base alle modalità contenute nell’allegato 1 al codice 4.
    • D.6.1.1 Da gennaio 2015 e fino a nuova disposizione, a scopo promozionale per i soci in regola con i pagamenti, sono previsti sconti sul canone mensile posto barca pari al 20% per pagamenti anticipati di almeno 6 mesi e del 30% per pagamento anticipato di un anno
    • D.6.1.2 Il canone giornaliero del posto barca vacante è pari al canone posto barca riportato al giorno e maggiorato del 5% per i soci della Sezione di Ta e del 15% per soci di altre Sezioni
    • D.6.2 Sono previste maggiorazioni per i seguenti motivi:
      • Posto barca al coperto (l'importo è indicato nell'allegato 1 al codice 5)
      •   Ritardati pagamenti ed importi di mora provenienti dall'anno precedente.
    • D.6.3 Il canone annuale del posto barca, comprese le eventuali maggiorazioni, viene suddiviso in quote mensili pari a 1/12 del totale; per ciascun socio viene quindi determinato l'ammontare totale dovuto in corrispondenza a ciascun mese dell'anno.
    • D.6.4 Le quote mensili debbono essere pagate entro il giorno 20 di ciascun mese (fa fede la data del versamento); pagamenti effettuati dopo il giorno 20 vengono attribuiti al mese successivo determinando nel caso l'insorgere di una mora per ritardato pagamento.
    • D.6.5 Calcolo degli importi di mora. Per ciascuno dei mesi nei quali si verifica un ritardato pagamento cioè uno scostamento negativo tra il canone dovuto fino a quel mese e gli importi effettivamente versati, viene calcolato un importo di mora costituito da:
    1. percentuale della quota in ritardo calcolata in base al valore indicato in allegato 1 codice 7 a cui va sommata la
    1. quota fissa aggiuntiva (vedi allegato 1 codice 8).

D.6.5.1 Gli importi di mora accumulati, dovranno essere pagati entro il mese di dicembre di ciascun anno con apposito versamento (gli importi dovuti saranno richiesti alla segreteria a cura del socio; causale di pagamento: “Importi di mora"), in caso contrario verranno automaticamente sommati al canone posto barca dell’anno successivo.

    • D.6.6 È data facoltà ai soci di pagare in modo anticipato quanto dovuto per il canone posto barca.
    • D.6.7 Per i soci con arretrati di pagamento ad ogni titolo, verranno effettuati dalla Sezione:

a) solleciti di pagamento, trasferimento della posizione al legale della Sezione, provvedimenti disciplinari;
b) revoca e decadenza immediata dal posto barca (il canone posto barca e quindi l’obbligo del suo pagamento continuerà a decorrere fino alla uscita fisica della barca dalla Sezione);
c) l’inizio di un procedimento giudiziario di ingiunzione per il recupero delle somme non pagate

    • D.6.8 Spostamento della imbarcazione in area confinata.
      • Al superamento dei 500 € di arretrato di pagamento, verrà operato lo spostamento della imbarcazione in area confinata e chiusa con interdizione dell’uso da parte del socio.
      • Il canone del posto barca continuerà ad incrementarsi nel tempo secondo la tariffa prevista per il socio.
      • Il posto barca utilizzato dal socio prima del confinamento verrà reso disponibile per l’assegnazione ad altri soci.
      • Al rientro sotto la soglia di € 150.00 al socio verrà assegnato altro posto al momento disponibile, ad insindacabile giudizio del direttore di sede

L’avviamento di tali procedure avverrà in base a specifiche “comunicazioni” che verranno inviate dalla Sezione al Socio interessato.

  • D.7 Una tantum di accesso al posto barca. Al momento della prima autorizzazione ad utilizzazione del posto barca il socio è tenuto al versamento di una quota " una tantum" (l'importo è indicato nell'allegato 1 al codice 6), per concorso alle spese di esercizio e manutenzione della sede nautica (circolare Lega Navale Italiana n° 134, paragrafo 21, punto p).

E. ALTRE DISPOSIZIONI

  • E.1 Regolamento interno. L'applicazione del presente regolamento è controllata dal Direttore di Sede, dal Presidente e dal CDS ai quali spetta la responsabilità di intervenire, richiamare e fare presente le manchevolezze nel caso di non applicazione del presente regolamento da parte dei soci.
    • E.1.1 Il socio che mantenga un comportamento scorretto in seno all’associazione o assuma comportamenti in contrasto con i principi etici della Lega Navale o in violazione delle norme statutarie o regolamentari è passibile di procedura disciplinare (Art 8 del Regolamento allo Statuto)
  • E.2 Il presente regolamento è redatto in conformità ai principi dello statuto della Lega Navale Italiana, del Regolamento allo Statuto e delle relative circolari di attuazione     ( circolari n°0123,125,134,183); per tutto quanto non contenuto in tale regolamento fanno quindi testo i citati documenti.
  • E.3 Entrata in vigore, aggiornamenti Il regolamento entra in vigore a decorrere dalla data di approvazione dall'assemblea dei soci. Le prescrizioni relative a quote e canoni, contenute nell'allegato 1, possono venire aggiornate con frequenza annuale su decisione del CDS.
  • E.4. Norme aggiuntive. Sono da considerare norme di regolamento le disposizioni integrative e/o transitorie emesse ufficialmente dal Presidente ed esposte nella bacheca di Sezione.
  • E.5. Segnalazioni Qualsiasi segnalazione ufficiale da parte dei soci, deve essere fatta in forma verbale o scritta e deve essere indirizzata al Presidente di sezione.
  • E.6 Comunicazioni Le eventuali comunicazioni ai soci, che vengono affisse nella bacheca di sezione all'uopo predisposta, saranno considerate come notificate
  • E.7 Attività con fini di lucro. È fatto espresso divieto ai soci di svolgere all'interno della sezione, qualunque attività con fine di lucro.
  • E.8 Consumo acqua. I soci sono tenuti per dovere civico prima che per ragioni economiche a limitare al massimo il consumo di acqua potabile e ad assicurarsi personalmente della chiusura dei rubinetti dopo l'uso.
  • E.9 I soci debbono frequentare la sede in abbigliamento decoroso ed adeguato all'ambiente; il comportamento di ciascuno dovrà essere tale da non apportare alcun disturbo agli altri soci.
  • E.10 Infiammabili. Per motivi di sicurezza è fatto espresso divieto di mantenere sostanze infiammabili all'interno degli armadietti
  • E.11 Ispezioni Il Presidente e vice Presidente hanno la facoltà, quando sussistono gravi motivi, di ispezionare qualunque armadietto alla presenza del titolare.
  • E.12 Animali è vietato introdurre animali, i possessori di barca li possono condurre sotto il loro personale controllo e con loro totale ed unica responsabilità.
  • E.13 Nel capannone barche è fatto divieto di fumare, accendere i motori e depositare materiale infiammabile, sia allo stato liquido che solidi

 

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