06/12/2024 - Lo Sport
Seconda puntata della serie sulle attività di inclusione sociale della LNI
La campagna "Tutti a bordo con la Lega Navale, nessuno escluso" ha toccato le sponde del Lago di Santa Croce. La Sezione di Belluno, che è anche Centro Nautico Nazionale della LNI, ha presentato i primi lavori effettuati nell'ambito progetto "Vela per tutti", per rendere la base nautica sul lago, ad Alpago, accessibile alle attività veliche per le persone con disabilità motorie. Un importante risultato celebrato in occasione dell'anniversario per i 50 anni della base nautica della Sezione di Belluno, operativa dal 1974. È stata inaugurata in questa occasione la nuova rampa d’accesso al blocco servizi (spogliatoi, docce, wc, punto di ristoro) e alla segreteria con annessa aula didattica. Realizzato anche il punto d’imbarco a terra con l’installazione di un sollevatore e il prolungamento dello scivolo per l’alaggio e il varo delle imbarcazioni.
“La persona con disabilità, che sia un atleta o un neofita della vela, verrà imbarcato a terra attraverso l’uso del sollevatore e l’imbarcazione direttamente collocata in acqua grazie a un muletto trainante. Operazione di imbarco che potrà essere fatta senza l’utilizzo di un pontile che essendo galleggiante risulterebbe poco stabile ed evitando così anche i problemi dovuti all’innalzamento e all’abbassamento del livello di acqua del lago. Un metodo agibile e sicuro”, ha spiegato la presidente della LNI Sezione di Belluno, Sandra Deola, che ha proseguito: “Grazie a un lavoro in sinergia col territorio siamo riusciti a realizzare questo primo stralcio delle opere del progetto 'Vela per tutti', un’importante opera per l’accessibilità agli sport nautici che si possono praticare sul lago come la vela, il canottaggio e altri”.
“Il secondo step prevede la realizzazione di un percorso per gli ipovedenti e l’acquisto di imbarcazioni idonee come gli Hansa 303 e Classe Italia 2.4 mR”, ha aggiunto il vicepresidente della Sezione, Tarcisio Segantin, che ha sottolineato l’importanza che anche a livello agonistico “ci sia un’equiparazione tra equipaggi normodotati e con disabilità”.
Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza di azioni concrete sul tema dell’inclusione a tutti i livelli con l’abbattimento delle barriere architettoniche e culturali ed espandendo il più possibile il concetto di non discriminazione, non soltanto a livello sportivo. Un plauso all’iniziativa è giunto anche da parte del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che in una lettera ha espresso il suo pieno apprezzamento “per una cultura dell’integrazione che non sia solo su carta. Questa iniziativa rappresenta davvero un’occasione per avvicinare persone disabili alle attività sportive che si svolgono sul lago di Santa Croce consentendo loro di essere partecipi a esperienze uniche”. La LNI Belluno ha ricevuto i complimenti anche da parte del presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin.
Alla presentazione del progetto “Vela per tutti”, in occasione della Giornata internazionale della persone con disabilità (3 dicembre), sono intervenuti i rappresentanti delle amministrazioni locali di Alpago e Belluno con la vicesindaco Marina Zoppè e l’assessore Marco Dal Pont, delle associazioni del territorio quali Abvs con Stefania Saviane e “Ceno Barattin”, della XII zona Fiv con Franco Pappagallo, Fic con Sandro Frisiero, IL Delegato LNI per il Triveneto con Pierpaolo Scubini, il Consigliere Nazionale LNI Massimo Comelato, il Presidente della LNI Sezione di Venezia Flavio Rossetto, il Presidente della LNI Sezione di Padova Franco Viale, il Presidente della LNI Sezione di Vicenza Luigi Caputo, il Comitato Italiano Paralimpico con Davide Giozet, Inail Belluno con il dirigente Gabriele Scarpa e l’assistente sociale Anna Maria Olivo, Polizia locale Alpago con Paola De Bona, Croce Rossa bellunese con il capitano Paola Zannoni e l’ispettrice Dodo Galimberti, Fondazione Efesto Matteo Gobbo Trioli, Moreno Pesce un paratleta amputato, grande testimone di opportunità senza barriere, la Comandante della Croce Rossa Italiana Comitato di Belluno Paola Zannoni, l'ispettrice delle crocerossine Dodo Galimberti, Consorzio turismo Alpago con Cristiano Gaggion, l’imprenditore Piervincenzo De Pra’, insieme all’ ex presidente della Sezione di Belluno della LNI Piero Fontanella e al progettista dei lavori Pier Lino Mariotto.