11/08/2024 - La Cultura Marinaresca
La voce del mare ha deliziato lo scorso 3 agosto, nella splendida cornice del porticciolo di Donnalucata, la vasta platea presente alla XXIV edizione del Premio Internazionale Trofeo del Mare Uomini e Storie, presentato dalla giornalista Mediaset Donatella Di Paolo. Tra le eccellenze del mare che sono state premiate, dopo un’ardua selezione operata dal Comitato Tecnico Scientifico sulle 140 candidature provenienti da tutto lo Stivale, anche la Lega Navale Italiana. Il contrammiraglio Agatino Catania, delegato della Lega Navale Italiana per la Sicilia orientale in rappresentanza del presidente nazionale, l'ammiraglio Donato Marzano, ha ritirato il premio per la campagna "Mare di Legalità", assegnato con la seguente motivazione: "Per avere condotto i giovani a solcare il "Mare di Legalità", diffondendo la cultura marittima, promuovendo lo sport e la formazione nautica, l'inclusione sociale e la protezione ambientale. E per avere diffuso i principi di legalità riportando sulla giusta rotta barche a vela confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana educando i giovani ai valori della legalità e del rispetto delle regole".
Tra gli altri premiati, Camilla Colucci per l’innovazione industriale, Giorgio Tranchida, responsabile CNR IAS S.S. di Capo Granitola, per la ricerca e la divulgazione scientifica, Francesca Santoro per le ricerche in ambito internazionale, Aldo Torti per lo sport e la disabilità, l'Equipaggio dell'Elicottero PH139 della base aeromobile della guardia costiera di Catania, per avere salvato due migranti in difficoltà in mare. Questi i prestigiosi nomi che hanno ricevuto l’Opera Simbolo “Quiete dopo la Tempesta” realizzata per l’occasione dalla sciclitana Ludovica Randazzo, una barretta di cioccolato di Modica con incarto speciale realizzata dal Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica, un omaggio floreale offerto da Fioridea e la pergamena con la motivazione del Premio. Ad accoglierli il ‘padrone di casa’, il sindaco di Scicli Mario Marino, l’assessore alla Cultura, Valeria Timperanza, e l’amministrazione comunale tutta, orgogliosi della bandiera blu assegnata a Sampieri, litorale definito da Roberto Benigni “l’ultimo angolo di Paradiso”.
Una serata che ha voluto celebrare la meraviglia del mare sotto diverse sfaccettature, "accomunate dal file rouge - ha messo in evidenza Barbara Davidde, presidente del Comitato Tecnico Scientifico - di vedere all'opera non un singolo soggetto, ma un team che lavora al servizio dell'umanità portando avanti tematiche inerenti al rispetto della natura in generale e, in particolare, del mare". Abbinati a ogni premiato c’erano rinomati premianti che si spendono quotidianamente nei campi della legalità e della solidarietà e, per questo, sono orgoglio dell’Italia. Basti citare, come esempio, Francesca Andreozzi, nipote del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia, che ha fondato l’Associazione in suo nome ed è anche presidente dell’Associazione Centro Koros, il prof. Enrico Cassano, direttore della Radiologia Senologica IEO Milano, l’Ammiraglio Antonio Ranieri, Direttore Marittimo di Catania, comandante della Guardia costiera della Sicilia orientale, a fianco del Trofeo del Mare sin dalla prima edizione.
È proprio con la Andreozzi, abbinata alla Lega Navale Italiana, che si è toccato uno dei momenti clou della kermesse, con la platea in piedi, in rispettoso silenzio, ad applaudire i volti di politici, giornalisti, servitori dello Stato, magistrati, sindacalisti uccisi dalla mafia, a cui la Lega Navale Italiana ha dedicato 8 barche a vela affidatele dallo Stato. Una serata eccezionale, realizzata, su interessamento dell’onorevole Ignazio Abbate, grazie alla Regione Siciliana e al Comune di Scicli, nella persona del sindaco Marino, che hanno creduto nei valori che porta avanti l’evento. Una serata allietata dalla magistrale Orchestra “Vincenzo Bellini” del Maestro Umberto Terranova e dalla soprano Marzia Catania, che hanno incantato il pubblico. Sullo sfondo quello che la professoressa emerita Grazia Dormiente, premiante d'eccezione, ha definito il "mare della storia", il nostro Mar Mediterraneo, crogiuolo di popoli e di cultura.
"La ‘Grande nave delle Eccellenze’ è ripartita alla ricerca dei nuovi protagonisti della prossima edizione - ha detto l'ideatore del Premio, Domenico Pedriglieri -. Solcherà lidi noti e nuove sponde e, mentre il nostro Comitato Tecnico Scientifico vaglierà le candidature che giungeranno per i nostri 25 anni di storia, sceglierà la meta in cui approdare. Promettiamo sin d’ora che sarà suggestiva come Donnalucata, scelta dal presidente del Comitato Organizzatore, Alessandro Ferrara. Ci sono in serbo delle novità e siamo sin d’ora al lavoro per una manifestazione che già da ventiquattro anni porta all'attenzione del pubblico la meraviglia del Mare".