05/05/2024 - Lo Sport
Si è conclusa la 38ª edizione della Regata velica d’altura Pesaro-Pola “Sulla Rotta dei Trabaccoli”, organizzata dalla Lega Navale Italiana Sezione di Pesaro e dal Club velico Jk Uljanik Plovidba di Pola.
Correva l’anno 1984 quando i soci della Lega Navale di Pesaro decisero di fare una traversata dell’Adriatico, da Pesaro a Rovigno, in Croazia. Venne chiamata "Sulla Rotta dei Trabaccoli", in ricordo delle antiche imbarcazioni da pesca e da carico tipiche del medio e alto Adriatico, con due alberi muniti di vele al terzo caratterizzate dal fatto di essere sospese l’una a dritta e l’altra a sinistra del proprio albero, in modo da permettere una ottimale andatura a pieno carico con il vento spirante da poppa. Nel 1985 si svolse la prima edizione, con ben 40 barche alla partenza.
Tra le 42 imbarcazioni iscritte quest’anno, è Telea dello skipper Paolo Terenzi la vincitrice della 38ª Pesaro-Pola. Un trionfo a sorpresa quello dell’imbarcazione portacolori del Club Nautico di Cattolica, che non aveva velleità se non quelle di migliorare i suoi tempi rispetto alle scorse partecipazioni. Ma la bonaccia che ha stoppato la corsa delle prime nel canale di ingresso a Pola ha favorito la piccola stazza del ‘Bavaria’ romagnolo che ha tagliato il traguardo alle 4 09’40’’ del mattino del 3 maggio. Grande battaglia per salire sul podio: la seconda, Valentina 4 dello skipper Mauro Tinti (R.Y.C.) è arrivata appena due minuti dopo mentre la terza, Gap IV dello skipper Ubaldo Santarelli (Ancona Yachting Club) un minuto dopo ancora. Poi, alle 4 e 19’ ecco il Chica Boba II di Giovanni Gasparini (Compagnia della Vela Pesaro) e, subito a seguire, X Be di Roberto Garbuglia (Porto Civitanova) e Stardust di Letterio Morabito (Lega Navale di Ancona), la barca vincitrice dell’edizione 2023 che si è dovuta accontentare del sesto posto.
La regata "Sulla Rotta dei Trabaccoli" ha avuto una testimonial d’eccezione del legame marinaresco tra le due sponde dell’Adriatico: una "Tartana" - barca a vela dotata di albero a calcese con vela latina, bompresso con più fiocchi e alberetto con mezzanella a poppa estrema - di 15 metri arrivata da Pola, costruita in un cantiere di Viareggio nel 1927, acquistata e completamente restaurata da un gruppo di appassionati marinai croati che l'hanno restituita allo splendore di un tempo e destinata a fare piccoli cabotaggi tra le isole, nello spirito delle sue origini e puntando sulla sostenibilità ambientale. L’equipaggio, capitanato da Livio Jelčić è stato accolto nei giorni precedenti la regata dalla Sezione di Pesaro.
Le classifiche:
CLASSE A
1) Malua - Andrea Ottani Sconza (Lega Navale Pesaro)
2) Pelinkovac – Ludovico Giovannetti (Compagnia della Vela Pesaro)
3) No stame tocar – David Ceccarelli (Lega Navale Pesaro)
CLASSE B
1) Buri – Robert Salic (JK Delfin Croazia)
2) Alibi Aka Marisa - Giovanni Tarsi (SubTridente Pesaro)
3) Melagodo – Claudio Alberto Ricci (Club Nautico Cesenatico)
CLASSE C
1) X Be – Roberto Garbuglia (C. Portocitanova)
2) Syrinx – Nedo Aristei (Club Vela Porto Recanati)
3) Black Coconut – Salvatore Iuorio (C. Portocitanova)
CLASSE D
1) Juanita – Paolo Laface (Fuorisailing Ancona)
2) Irina – Maurizio Guglielmo (R.Y.C.)
3) Chimera – Francesco Perlati (Assonautica Ferrara)
CLASSE E
1) Valentina 4 – Mauro Tinti (R.Y.C.)
CLASSE F
1) Bliss – Elisabetta Maffei (Compagnia della Vela Cesenatico)
2) Freedom – Edoardo Ridolfi (Club Nautico Fanese)
3) Swamy – Omero Giangrandi (R.Y.C.)
CLASSE G
1) Chica Boba II – Giovanni Gasparini (Compagnia della Vela Pesaro)
2) Stardust – Letterio Morabito (Lega Navale Ancona)
Veleggiata
Classe VA
1) Juppiter – Massimo Giampaoli (Lega Navale Pesaro)
2) Aurora Marina – Mauro Righetti (Vela Libressa Rimini)
Classe VB
1) My Twins – Paolo Bartolucci (Club Nautico Pesaro)
2) Leon – Gianni Leonardi (Club Nautico Pesaro)
3) Frequent Flyer – Anteo Moroni (Lega Navale Pesaro)
Classe VC
1) Telea – Paolo Terenzi (Club Nautico Cattolica)
2) Gap IV – Ubaldo Santarelli (Ancona Yachting Club)