04/02/2024 - La Cultura Marinaresca
Mercoledì 7 febbraio alle ore 22.10 andrà in onda su Rai Storia il docufilm “Io ricordo. La terra dei miei padri”, una coproduzione Rai Documentari con la D4, che vuole testimoniare e far conoscere le origini, le tradizioni e gli avvenimenti dei territori di Istria, Fiume e Dalmazia in occasione del “Giorno del ricordo”, istituito il 10 febbraio 2004 in memoria delle vittime delle foibe e della tragedia dell’esodo giuliano dalmata.
Nel docufilm, ideato e diretto da Michelangelo Gratton, spicca la presenza e la testimonianza dell’ammiraglio e socio benemerito della Lega Navale Italiana Romano Sauro, nipote diretto dell’eroe istriano e nazionale Nazario Sauro, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria. La narrazione della storia dell’Istria è arricchita dal contributo di diversi storici come Giordano Bruno Guerri, Gianni Oliva e Marino Micich, oltre che dalle testimonianze di molti esuli – tra cui emerge quella di Abdon Pamich, nativo di Fiume, medaglia d’oro nella 50 km di marcia alle Olimpiadi di Tokyo 1964 – ma anche quelle degli italiani che scelsero di non abbandonare le terre dei padri e che oggi continuano a mantenere vive le tradizioni e la cultura italiane delle terre del confine orientale attraverso le attività delle loro comunità.
Il docufilm ripercorre, navigando lungo le coste dell’Istria con la barca a vela Galiola III – donata lo scorso anno dall’ammiraglio Sauro alla Lega Navale Italiana Sezione di Riccione – la storia millenaria dei territori dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, dalle origini romane fino alla tragedia delle foibe e dell’esodo passando attraverso la storia dell’eroe capodistriano impiccato a Pola dall’Austria-Ungheria il 10 agosto 1916 durante la Prima guerra mondiale. Un viaggio in barca a vela per i porti dell’Istria che fa tappa nelle città di Fiume, Pola, Parenzo, Capodistria, Rovigno, Lussinpiccolo e Trieste.
L’ammiraglio Romano Sauro è stato Commissario straordinario della Lega Navale Italiana dal 2015 al 2017 ed è vicepresidente della Sezione LNI Lido di Enea-Terracina, di cui è stato presidente dal 2013 al 2015.
Lo spirito di libertà, di giustizia, di solidarietà, di amor di patria contraddistinsero e segnarono la vita dell’eroe capodistriano Nazario Sauro, che il nipote Romano ha divulgato con il progetto, patrocinato dalla Lega Navale Italiana, “Sauro100 – un viaggio in barca a vela per 100 porti per 100 anni di storia” da ottobre 2016 a ottobre 2018 con la sua barca Galiola III, toccando tutti i porti italiani e facendo sosta in gran parte delle Sezioni della LNI.
Il docufilm intende volgere uno sguardo sereno verso un futuro che si vuole immaginare senza confini e contrapposizioni.