Chi Siamo
La Lega Navale Italiana fondata nel 1897, è un Ente Pubblico che ha quale scopo quello di avvicinare al mare i cittadini attraverso gli sport acquatici, la cultura, la protezione dell’ambiente e la promozione sociale.
A Palermo la Sezione della Lega Navale, fondata nel 1901, da molti anni si occupa principalmente di vela, ambiente e promozione sociale sostenendosi unicamente con le quote dei soci e l'impegno volontario dei suoi iscritti. L'attività si pone come obiettivo di coinvolgere la città di Palermo e i territori limitrofi nella diffusione della cultura del mare per renderlo accessibile a tutti.
Dorante l'anno si fanno diversi corsi di vela gratuiti a tutti i nuovi soci utilizzando le barche sociali e quelle degli iscritti con più esperienza.
Grazie alla pratica continua e ai consigli dei velisti esperti della nostra sezione, i soci si perfezionano ottenendo un ricavo di natura esclusivamente morale e arricchendo nel contempo il bagaglio tecnico e sportivo acquisito. Questo meccanismo ha dato un risultato notevole per la risposta ricevuta dalla città e dai suoi appassionati di mare.
Negli ultimi 10 anni hanno partecipato ai corsi della sezione 1.000 nuove persone e circa 10.000 bambini delle varie scuole di Palermo e Provincia.
La sezione è fortemente impegnata anche sul fronte della vela come strumento sociale di integrazione al motto di “Una vela senza esclusi”.
Sono stati realizzati e sono tutt'ora attivi progetti con:
1. Portatori di handicap e disabili (cd. “atleti paralimpici”, paraplegici e tetraparetici);
2. Persone con sclerosi multipla e fibromialgia;
3. Giovani dei quartieri degradati della città e delle sue scuole;
4. Minori già transitati nel circuito penale e sulla via del recupero;
5. Non vedenti ed ipovedenti;
6. Ex tossicodipendenti;
7. Soggetti affetti da disagio mentale
8. Giovani guariti da leucemia sulla difficile via del pieno recupero psicofisico;
Diverse attività con soggetti a rischio di marginalità sociale sono svolte in collaborazione con diversi Enti e associazioni tra cui Lisca Bianca, Apriti cuore onlus, Istituto Don Calabria.
L’attività della LNI si svolge anche nelle scuole di Palermo e provincia attraverso appositi protocolli di collaborazione con gli Istituti scolastici seguendo le indicazioni di MIUR, Presidenza Nazionale LNI, Federazione Italiana Vela.
Nel 2005 è iniziata la collaborazione con il CIP Palermo (Comitato Italiano Paralimpico). Lo stesso anno è stata data in gestione la prima imbarcazione “Azzurra 600”, un’imbarcazione di sei metri veloce, sicura particolarmente stabile, studiata per gli atleti disabili ma anche idonea alla scuola vela per i normodotati.
Nel corso degli anni, constatata la bontà del progetto, la sezione ha ampliato la flotta con altre 4 imbarcazioni uguali e completamente accessibili e, dal 2013, è stato realizzato presso la Cala di Palermo il primo “Polo per le attività sociali della LNI” dotato di un pontile, unico nel meridione, in quando privo di barriere architettoniche, dotato di passerelle e rampe transitabili con le carrozzine.
L’Azzurra 600, fiore all’occhiello della sezione, è un’imbarcazione costruita da un cantiere di ex tossicodipendenti e vi hanno lavorato anche ragazzi del Dipartimento di Giustizia Minorile. Fallita la cooperativa, nel 2014, la L.N.I. ha deciso di acquistare stampi e progetto al fine di affidarli gratuitamente a chiunque voglia costruire altre imbarcazioni simili.
Dal 2014 si è aggiunta “Azimut” un’imbarcazione d’altura di 12 metri (Jeanneau Sun Fizz 40 armato a Ketch del 1984) confiscata per immigrazione clandestina ed affidata alla LNI per le proprie attività sociali ed ambientali. Anche Azimut dopo un’importante opera di “sistemazione” è stata resa fruibile per i soci disabili della L.N.I.
Nel 2011 la sezione ha organizzato insieme all’Istituto Don Calabria il “Progetto Prisma”, avente come oggetto un corso rivolto a ragazzi segnalati dalle associazioni partner del progetto e dai Servizi della Giustizia Minorile. A conclusione del corso i neo velisti hanno avuto occasione di mettere in pratica le tecniche acquisite, partecipando ad una regata.
Nel 2011 la sezione ha partecipato quale partner del Progetto Panormus indirizzato alla alla lotta al disagio sociale.
Dal 2011 ad oggi, sono tanti i progetti organizzati dalla sezione, rivolti ai giovani che hanno commesso piccoli reati i collaborazione con USMM e Dipartimento di Giustizia Minorile con cui è stato siglato un protocollo di intesa per l’implemento delle attività congiunte mirate al recupero minorile ed alla lotta alla devianza minorile.
Nel 2013 la sezione è diventata partner nel PROGETTO LISCA BIANCA (www.liscabianca.it).
Il progetto prevedeva il recupero di un Carol Ketch denominato Lisca Bianca con cui dal 1984 al 1987 due palermitani Sergio e Licia Albeggiani realizzarono il giro del mondo.
Il recupero dell’imbarcazione è stato effettuato con la collaborazione dei ragazzi dell’Istituto Penale dei Minorenni “Malaspina” di Palermo e della Comunità di recupero Sant’Onofrio di Trabia. La LNI ha supportato tale progetto mettendo a disposizione strutture, spazi, competenze e condividendo attività e valori.
Dal mese di gennaio 2015 in collaborazione con l’Unità Operativa della Clinica Psichiatrica del Policlinico P. Giaccone di Palermo, la sezione ha organizzato nell’autunno del 2014 il “Progetto Albatros”, avente come oggetto un programma di vela terapia rivolto ad utenti aventi disturbi mentali. I ragazzi aderenti al progetto, continueranno ad uscire con le imbarcazioni sociali, anche durante l’anno in corso.
Nel mese di febbraio 2015 la Sezione ha cominciato un progetto di velaterapia a bordo delle imbarcazioni della L.N.I. per ragazzi con diverse patologie emorragiche genetiche all’insegna dell’integrazione sociale. Il Progetto denominato “Amiamo la vela timoniamo la vita” ha visto la collaborazione con il Dott. Fabio Gagliano, dirigente medico ospedaliero e la Dott.ssa Maria Cristina Maggio, ricercatore universitario entrambi presso l’UO di Clinica Pediatrica IV Maggiore, Ospedale dei Bambini “G. Di Cristina”, ARNAS Palermo, che hanno curato l’aspetto medico-scientifico del progetto.
Nel mese di ottobre 2015 la sezione a seguito di un protocollo di Intesa con l’Associazione Aurora Onlus, la LNI ha cominciato un progetto di velaterapia diretta ai bambini autistici residenti in Palermo e provincia.
Dal 2016, grazie alla proficua collaborazione con il Panathlon International, la sezione è entrata nel circuito nazionale ed internazionale delle imbarcazioni paralimpiche Hansa 303 riconosciute World Sailing.
Nell’ambito della manifestazione Una Vela senza Esclusi - Edizione 2018 la sezione ha organizzato il primo Campionato Centro Sud della Classe Hansa 303 piazzando i propri atleti al secondo posto.
Dal 12 al 16 giugno 2019 la L.N.I. di Palermo ha organizzato il Campionato Italiano paralimpico Hansa 303 con record di iscritti e partecipanti.
Nel 2020, 2021 e 2022 la Sezione LNI di Palermo ha organizzato il primo Campionato Siciliano Hansa 303 nelle Città di Siracusa, Cefalù, Marsala e Palermo al quale hanno partecipato anche team provenienti dalla vicina Calabria ed accrescendo la voglia di partecipazione tra gli atleti paralimpici.
Nell’Ottobre 2021 la LNI di Palermo ha organizzato dal 2 al 9 ottobre il massimo campionato internazionale di vela paralimpica: il Campionato del Mondo Paralimpico Hansa 303. Il campionato definito dei record per il numero di partecipanti e nazioni coinvolte ha visto partecipare ben 185 team provenienti da 25 nazioni e 5 continenti.
Nel 2022, l’atleta Carmelo Forastieri dopo aver vinto ininterrottamente i campionati siciliani 2020, 2021 e 2022, ha vinto anche il titolo di Campione Italiano Hansa 303 nel campionato Italiano di vela tenutosi a Formia (LT).
Tutt’oggi la sezione utilizza lo sport della vela quale strumento di integrazione ed inclusione sociale collaborando con vari Enti ed Associazioni tra i quali Comune di Palermo, Dipartimento Giustizia Minorile, Coni, U.S.M.M., Comitato Italiano Paralimpico, Ospedale Civico di Palermo, Federazione Italiana Vela, Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti.
Nel mese di luglio 2022, il Tribunale di Palermo ha assegnato alla sezione un’imbarcazione confiscata alla Criminalità Organizzata dalla Guardia di Finanza di Palermo nell’ambito di un’operazione internazionale tesa al contrasto di stupefacenti.
Si tratta di uno yacht a vela Jeanneau 53, denominata OUR DREAM – Una Vela Senza Esclusi - quando il sogno diventa realtà - un’imbarcazione che ha subito un importante restyling per consentire alla stessa una nuova vita di legalità e accessibilità in totale sicurezza.
L’affidamento di questa imbarcazione mira alla realizzazione di un progetto ambizioso e unico nel Meridione, che consentirà di organizzare crociere scuola realmente inclusive, uscite a mare gratuite e nuove attività tese a fare in modo che tutti, nessuno escluso, abbiano le stesse opportunità. In particolare, è già previsto che nei prossimi mesi estivi l’imbarcazione partirà da Palermo per fare il periplo a tappe della Sicilia e, coinvolgendo associazioni e istituzioni delle varie province siciliane interessate dalle soste, si potranno imbarcare tanti ragazzi con disabilità o diversamente giovani per delle uscite a mare, per la prima volta, su una imbarcazione d’altura siciliana totalmente accessibile.
In data 24 maggio OUR DREAM salperà da Palermo per la campagna nazionale TRITON che ha l’obiettivo di sensibilizzare “gli utenti del mare” sui siti NATURA2000 a mare per promuoverne la fruizione consapevole ed ecocompatibile.
“OUR DREAM” farà parte di un importante progetto nazionale patrocinato dalla Lega Navale Italiana per toccare durante tutto l’itinerario quasi 60 siti protetti a mare e per attraccare in luoghi dove saranno organizzati eventi di coinvolgimento e sensibilizzazione. Tali eventi saranno organizzati da Federparchi e LIPU in collaborazione con parchi nazionali, regionali e aree marine protette.