Il 26 agosto scorso la Lega Navale Italiana – Delegazione di Santa Caterina ha organizzato, in collaborazione con il Museo del Mare Antico di Nardò, una due giorni intitolata RICICLO CHE NAVIGA, dedicata alla sensibilizzazione ambientale e, nello specifico, all’abbandono di rifiuti sulle nostre coste, essenzialmente costituite dal Parco Regionale di Portoselvaggio – Palude del Capitano e dall’ Area Marina Protetta.
L’obiettivo di lavoro era quello di realizzare una imbarcazione con i materiali recuperati, mettendoli assieme senza alcuna aggiunta di colle e vernici, per assemblare un modello di imbarcazione a vela, navigante.

Il primo giorno ha visto un gruppo di alunni delle Scuole Primarie coinvolti nell’ attività preliminare di raccolta dei rifiuti, abbandonati dall’uomo o portati dal mare, lungo la costa dell’Area Marina Protetta nel territorio di Nardò.

Il secondo giorno, presso il Museo del Mare Antico di Nardò si è svolto il laboratorio di costruzione in cui si è iniziato con l’analisi e l’approfondimento delle caratteristiche dei materiali recuperati ed è proseguito su una mini-lezione sui principi basilari della navigazione a vela.

SelezionatI i materiali raccolti, scegliendo quelli più idonei alla costruzione, si è dato inizio alla realizzazione dell’imbarcazione da varare nel porticciolo tuistico di Santa Caterina.

Grazie al ritrovamento di una grande boa e con l’aggiunta degli altri materiali raccolti, il “trimarano a vela quadra” ha preso il mare con successo, spinto da un vento leggero, con la gioia dei bambini che hanno visto la realizzazione del loro impegno.