LA SEDE SOCIALE

La nostra sede è situata sul porto d’Ischia e precisamente nel Palazzo d’Ambra

Palazzo D’Ambra è una maestosa costruzione rosso pompeiano, che sorge sulla riva sinistra del porto. Un tempo ospitava la nota azienda vinicola, mentre oggi è sede di uffici.

Non si conosce la data di fondazione del Palazzo D’Ambra, che si affaccia sulla riva sinistra del porto d’Ischia.  Si racconta che sia stato realizzato da un principe turco, che, a metà dell’Ottocento lo cedette a Carlo Garavini, proprietario di una linea di vaporetti collegati con Napoli.

A rafforzare tale ipotesi, uno stemma su cui è scolpita una mezzaluna e una stella, che riprendono gli elementi dello stato turco.

Tuttavia, la prima notizia ufficiale, fino ad oggi pervenuta, è del 14 settembre 1904, quando Francesco D'Ambra, don Ciccio, commerciante di vino, acquistò la villa per 11.700 lire, firmando l’atto a Napoli, in presenza del notaio Alessandro Patroni.

Prima di tale passaggio di proprietà, fino agli ultimi anni dell’Ottocento, la costruzione ospitò feste e incontri di personalità locali e non isolane. Infatti, nel 1854, in occasione dell’apertura del porto, il re Ferdinando di Borbone la utilizzò come sede dei festeggiamenti in suo onore.

All’inizio del Novecento, come accennato, i D’Ambra acquistarono l’immobile destinandolo a sede della loro attività commerciale, legata alla produzione e al commercio del vino sfuso in carrati o in barili.

Nel 1956 Mario, Michele e Salvatore D’Ambra decisero di realizzare dei lavori, costruendo, accanto alle loro abitazioni e alle cantine, un nuovo corpo di fabbrica, a due piani. Nel piano superiore venne creata una linea di imbottigliamento, mentre in quello inferiore, furono realizzate le vasche di cemento vetrificate e collocate le pigiatrici ed i torchi per la vinificazione delle uve.

 I D’Ambra sono rimasti proprietari della costruzione fino alla fine degli anni Settanta e a loro subentrò il Comune di Ischia, che il 3 giugno 2001, destinò la sede alla Nuova Stazione Marittima del porto d’Ischia.