Rassegna culturale Uomini & Navi
Dal 11/12/2021 al 11/12/2021 - La Cultura Marinaresca
InterMed: un progetto internazionale per proteggere i Cetacei del Mar Mediterraneo
Sabato 11 Dicembre 2021 ore 17:00 sede L.N.I. Porto Turistico Chiavari
a cura di Guido Gnone , biologo e coordinatore scientifico dell'Acquario di Genova e Fondazione Acquario di Genova
InterMed è un progetto internazionale per migliorare la conoscenza sui cetacei del Mar Mediterraneo e contribuire alla loro conservazione. Finanziato dalla Fondazione Virgina Böger Stiftung X.X. e coordinato dalla Fondazione Acquario di Genova in collaborazione con il WWF e ACCOBAMS (Agreement on the Conservation of Cetaceans of the Black Sea, Mediterranean Sea and Contiguous Atlantic Area), il progetto si basa su un network di 32 enti di ricerca provenienti da 9 paesi mediterranei, che condividono i propri dati scientifici su una piattaforma comune, la piattaforma Intercet (www.intercet.it). Il progetto si sviluppa su un periodo di 3 anni (2020-2022) e prevede anche delle campagne di ricerca mirate, per migliorare le nostre conoscenze sulla presenza dei cetacei in alcune aree strategiche del bacino del Mediterraneo, come il Canale di Sicilia
Sabato 11 Dicembre 2021 ore 17:00 sede L.N.I. Porto Turistico Chiavari
a cura di Guido Gnone , biologo e coordinatore scientifico dell'Acquario di Genova e Fondazione Acquario di Genova
InterMed è un progetto internazionale per migliorare la conoscenza sui cetacei del Mar Mediterraneo e contribuire alla loro conservazione. Finanziato dalla Fondazione Virgina Böger Stiftung X.X. e coordinato dalla Fondazione Acquario di Genova in collaborazione con il WWF e ACCOBAMS (Agreement on the Conservation of Cetaceans of the Black Sea, Mediterranean Sea and Contiguous Atlantic Area), il progetto si basa su un network di 32 enti di ricerca provenienti da 9 paesi mediterranei, che condividono i propri dati scientifici su una piattaforma comune, la piattaforma Intercet (www.intercet.it). Il progetto si sviluppa su un periodo di 3 anni (2020-2022) e prevede anche delle campagne di ricerca mirate, per migliorare le nostre conoscenze sulla presenza dei cetacei in alcune aree strategiche del bacino del Mediterraneo, come il Canale di Sicilia
