Regata delle Rose
02/06/2024 - La Promozione Sociale
Nel settembre 2022 il dottor Mori Stefano, chirurgo oncoplastico dell'Istituto Tumori di Napoli e socio Lni, espone a Clemente Costigliola (all'epoca presidente della Lni sez. Bacoli) l'idea di creare un'equipaggio di donne mastectomizzate e sopravvissute al tumore. Clemente entusiasta all'idea, accetta. Le prime due donne a far parte di questo progetto saranno proprio due ex pazienti del dott. Mori : Maria Pia Migliaccio (Joia B e Maria Vitale). Vengono affiancate da un'altra donna, socia Lni, Tina Trippitelli e dopo qualche settimana si aggiunge un'altra donna sempre mastectomizzata, Mena Di Pascale. L'intento di Clemente non è solo quello di insegnare semplici nozioni della barca a vela, no! Il suo intento è quello di creare un vero e proprio equipaggio al femminile, prepararlo e addestrarlo con uscite periodiche, per poi portarlo a gareggiare alla famosa regata in Puglia "Gargano in Rosa".
Le donne accettano con entusiasmo di allenarsi per questa famosa gara e Clemente assegna ad ognuna di loro un ruolo. Dopo circa 9 mesi di allenamento, si parte alla volta del Gargano. Si aggiunge un'altra socia della LNI per far si che l'equipaggio sia al completo: Jospepha Illiano. Ad aspettare l'equipaggio in rosa c'è Athanatos: un Elan 40.
Si dorme a bordo e l'indomani ci sarà la gara. Con loro è presente anche il dott Mori.
Il giorno è arrivato, le ragazze indossano le divise sulle quali c'e' scritto: "Non puoi cambiare il vento, ma puoi regolare le vele".
Comincia la gara, sono cariche e dopo tantissime difficoltà incontrate durante il percorso della regata, tagliano il traguardo per prime! Gli abbracci, qualche lacrima e la soddisfazione di avercela fatta, perché in fondo la vita è così, come una barca vela che attraversa la tempesta e ritorna in porto.
Così mentre il capitano Clemente assapora la vittoria con il suo equipaggio in rosa, si rende conto di non volere che questa avventura finisca lì. Immagina di poter far vivere un'esperienza così importante a tante altre donne, ma non più in Puglia, bensì nella sua terra...Bacoli!
"La faremo tra fine maggio e giugno… si chiamerà La regata delle Rose" affinché ogni rosa sia sbocciata! Così al rientro dalla Puglia raggruppa tutti i soci per parlarne ed è pronto a far partire un progetto nuovo: una regata al femminile con il marchio della lega navale di Bacoli. Con l'aiuto degli armatori che mettono a disposizione le proprie barche e con un passaparola che divulga l'iniziativa...ecco pronti 5 equipaggi di sole donne!
Lo scopo finale della regata delle Rose per Clemente non è stato solo una semplice avventura per far avvicinare le donne alla barca a vela, ma bensì ha uno sfondo di beneficenza. Infatti tutte le partecipanti della regata,come segno di adesione hanno versato un contributo, il quale verrà devoluto interamente in beneficenza a due associazioni: una che s'interessa per la prevenzione e la cura del tumore al seno (oltre il rosa) e l'altra che supporta le donne vittime di violenza ( Teresa Baiano).
Sarà il 2 giugno la data della prima Regata delle Rose 2024!