Chi Siamo
Regolamento Interno
LEGA NAVALE ITALIANA
REGOLAMENTO INTERNO
Sezione di Aci Trezza (CT)
INDICE
EMENDAMENTI AL REGOLAMENTO 3
PRINCIPI GENERALI 4
1 ATTUAZIONE 5
2 AMMINISTRAZIONE DELLA SEZIONE 5
3 CATEGORIE DEI SOCI ED ELEZIONI ALLE CARICHE SOCIALI DELLA SEZIONE 6
4 FREQUENTAZIONE DELLA SEZIONE 6
5 ORARI DELLA SEZIONE 6
6 TERMINI DI VERSAMENTO DELLE QUOTE SOCIALI 7
7 MOROSITA’ 7
8 CONCESSIONE POSTO BARCA 7
9 GRUPPO SPORTIVO 8
10 MEZZI NAUTICI 8
11 OSPITALITA’ DELLA SEZIONE PER NON SOCI E SOCI DI ALTRE STRUTTURE PERIFERICHE DELLA L.N.I. 9
12 COMPITI DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE 10
13 COMPITI DEL VICE PRESIDENTE DELLA SEZIONE 10
14 COMPITI DEL SEGRETARIO 10
15 COMPITI DEL TESORIERE 11
16 COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLO SPORT 11
17 COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLA PROPAGANDA MARINARA 12
18 COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLA CULTURA 12
19 COMPITI DEL CONSIGLIERE ALL’AMBIENTE-ECOLOGIA 12
20 DIVIETI 13
21 FESTE SOCIALI ED ATTIVITA’ EQUIVALENTI 13
22 COMPORTAMENTO DEL SOCIO 14
23 REGISTRO RECLAMI 14
24 NOTE FINALI 14
EMENDAMENTI
PRINCIPI GENERALI
a. La Lega Navale Italiana (nel prosieguo indicata come LNI) è stata fondata a La Spezia nel 1987 ed è:
• sottoposta a vigilanza dal “MINISTERO DELLA DIFESA” e dal “MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE” ;
• ENTE DI DIRITTO PUBBLICO preposto a servizi di pubblico interesse a norma della Legge 20.03.1975, n. 70 ;
• ENTE CULTURALE ammesso ai benefici della Legge 390 del’11.07.86 con Decreto Ministro delle Finanze dell’01.02.1965 ;
• ENTE MORALE riconosciuto sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica;
• ASSOCIAZIONE DI PROTEZIONE AMBIENTALE ai sensi del Decreto Ministeriale del 17 Dicembre 2001, Legge 349/86 del 17 dicembre 2001, Legge 349/86.
a. La Lega Navale Italiana (nel prosieguo indicata come LNI) è stata fondata a La Spezia nel 1987 ed è:
• sottoposta a vigilanza dal “MINISTERO DELLA DIFESA” e dal “MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE” ;
• ENTE DI DIRITTO PUBBLICO preposto a servizi di pubblico interesse a norma della Legge 20.03.1975, n. 70 ;
• ENTE CULTURALE ammesso ai benefici della Legge 390 del’11.07.86 con Decreto Ministro delle Finanze dell’01.02.1965 ;
• ENTE MORALE riconosciuto sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica;
• ASSOCIAZIONE DI PROTEZIONE AMBIENTALE ai sensi del Decreto Ministeriale del 17 Dicembre 2001, Legge 349/86 del 17 dicembre 2001, Legge 349/86.
b. Secondo le direttrici indicate nello Statuto, la LNI sviluppa iniziative nell’ambito della cultura marittima, della cura dell’ambiente, del diporto e della promozione e sport nautici senza barriere di ordine fisico, economico e sociale e quindi della solidarietà. Promuove e sostiene, quindi, la pratica del diporto e delle altre attività nautiche. Diffonde lo spirito marinaro, la conoscenza dei problemi marittimi, l’amore per il mare e l’impegno per la tutela dell’ambiente marino e delle acque interne.
Si ispira ai principi dell'associazionismo sanciti dalla legge 7 dicembre 2000 n. 383, al fine di svolgere comune attività di promozione ed utilità sociale a norma dell'art. 2 della stessa legge. E’ un’Associazione apolitica, senza finalità di lucro, basata sul volontariato. Tutti i Soci hanno uguali diritti ed uguali doveri.
Si ispira ai principi dell'associazionismo sanciti dalla legge 7 dicembre 2000 n. 383, al fine di svolgere comune attività di promozione ed utilità sociale a norma dell'art. 2 della stessa legge. E’ un’Associazione apolitica, senza finalità di lucro, basata sul volontariato. Tutti i Soci hanno uguali diritti ed uguali doveri.
c. Lo Statuto Nazionale della LNI indica gli scopi, gli obiettivi e l'organizzazione territoriale basata su Regioni e Sezioni. Il Regolamento allo Statuto dettaglia gli argomenti fornendo le istruzioni di norma a cui tutte le Strutture Periferiche ed i Soci si devono attenere. Lo Statuto è approvato dai Ministeri Vigilanti, mentre il Regolamento è approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale. Questo per sottolineare che la LNI non è un comune circolo nautico, né una Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) né tantomeno un Circolo privato.
d. Il presente Regolamento Interno è redatto in ottemperanza alle disposizioni del regolamento allo Statuto, art. 27 paragrafo 2-f, che descrive i compiti del Consiglio Direttivo di Sezione (nel prosieguo indicato come CDS): “ … omissis … Il CDS [...] elabora il regolamento interno della Sezione fissando i criteri di frequenza della Sede sociale e nautica, disciplinando compiutamente la vita interna della struttura periferica, l’uso delle attrezzature sociali e nautiche, la concessione a rotazione degli ormeggi, la fruizione dei vari servizi, l’ammissione degli ospiti, ecc. da sottoporre all’Assemblea dei Soci per trasmetterlo poi alla Presidenza Nazionale per l’esame e la ratifica”.
e. La redazione del presente Regolamento interno ha tenuto in debita considerazione e, per come applicabile, le istruzioni e circolari emesse dal Consiglio Direttivo Nazionale.
f. I destinatari delle norme contenute nel presente Regolamento sono i Soci della Lega Navale Italiana, Sezione di Aci Trezza (CT), iscritti secondo le categorie di cui all’art. 6 dello Statuto. I Soci si impegnano ad osservare e a mantenere un comportamento conforme all'etica marinaresca che impone il reciproco rispetto, la promozione dell'uguaglianza sostanziale indipendentemente dalle condizioni personali, sociali, culturali, economiche e religiose degli individui, la pari dignità e il solidale contegno nei momenti di particolare necessità. Si impegnano inoltre a tutelare il territorio su cui la Sezione opera quale patrimonio storico e culturale.
g. E’ raccomandato ai Soci armatori di iscrivere il proprio natante/imbarcazione al Registro del Naviglio della LNI che offre il Diritto di issare a riva il guidone della LNI e di utilizzo di basi nautiche, secondo le modalità richiamate nel Regolamento Nazionale. E’ utile rimarcare comunque che lo Statuto prevede l’obbligo di mettere a disposizione la propria imbarcazione (art. 3 dello Statuto ed Art. 2/2 del Regolamento Nazionale) per gli scopi di istituto della LNI e della Sezione.
Articolo 1 - ATTUAZIONE
Il presente Regolamento Interno si integra con lo Statuto Nazionale, il Regolamento allo Statuto e le Circolari della Presidenza Nazionale. E’ esecutivo dopo l’approvazione dell’Assemblea dei Soci della Sezione e la ratifica della Presidenza Nazionale.
Articolo 2 - AMMINISTRAZIONE DELLA SEZIONE
L’amministrazione della Sezione ed il relativo patrimonio sono gestiti dal Consiglio Direttivo della Sezione (CDS). I costi di esercizio di gestione sono annualmente esaminati dal C.D.S. che appronta il bilancio preventivo e stabilisce con delibera le quote da versare ed eventuali quote di accantonamento fondi.
L’amministrazione della Sezione ed il relativo patrimonio sono gestiti dal Consiglio Direttivo della Sezione (CDS). I costi di esercizio di gestione sono annualmente esaminati dal C.D.S. che appronta il bilancio preventivo e stabilisce con delibera le quote da versare ed eventuali quote di accantonamento fondi.
I costi dovranno essere inclusi nel bilancio e compensati attraverso le quote sociali che comprenderanno:
a) le quote per il tesseramento,
b) le quote per le prestazioni supplementari (es. uso delle imbarcazioni sociali, iscrizione naviglio, ecc.),
c) le quote straordinarie (miglioramenti tangibili).
Si precisa pertanto che le quote non rappresentano il dovuto per la prestazione di un servizio, ma vanno considerate come strumento finanziario per la copertura dei costi di gestione e come contributo alla Presidenza Nazionale.
Il bilancio preventivo disposto dal CDS, con le relative quote di copertura dovrà essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci da effettuarsi per come previsto all’articolo 33 del Regolamento allo Statuto (ad oggi entro 15 aprile di ogni anno per il bilancio di previsione) per l’invio alla Presidenza. L’intera Sezione è economicamente sostenuta da tutti i Soci, a qualsiasi categoria essi appartengano, e dai contributi pervenuti dagli sponsor e/o Istituzioni.
Le attività finanziarie, contabili e patrimoniali sono condotte sotto la vigilanza del Consiglio dei Revisori dei Conti che dovrà riunirsi almeno con cadenza semestrale.
a) le quote per il tesseramento,
b) le quote per le prestazioni supplementari (es. uso delle imbarcazioni sociali, iscrizione naviglio, ecc.),
c) le quote straordinarie (miglioramenti tangibili).
Si precisa pertanto che le quote non rappresentano il dovuto per la prestazione di un servizio, ma vanno considerate come strumento finanziario per la copertura dei costi di gestione e come contributo alla Presidenza Nazionale.
Il bilancio preventivo disposto dal CDS, con le relative quote di copertura dovrà essere sottoposto all’approvazione dell’Assemblea dei Soci da effettuarsi per come previsto all’articolo 33 del Regolamento allo Statuto (ad oggi entro 15 aprile di ogni anno per il bilancio di previsione) per l’invio alla Presidenza. L’intera Sezione è economicamente sostenuta da tutti i Soci, a qualsiasi categoria essi appartengano, e dai contributi pervenuti dagli sponsor e/o Istituzioni.
Le attività finanziarie, contabili e patrimoniali sono condotte sotto la vigilanza del Consiglio dei Revisori dei Conti che dovrà riunirsi almeno con cadenza semestrale.
Articolo 3 - CATEGORIE DEI SOCI ED ELEZIONI ALLE CARICHE SOCIALI DELLA SEZIONE
La sottoscrizione di nuovi Soci è regolamentata dal Regolamento allo Statuto ed è possibile avanzare la richiesta compilando la domanda disponibile sul portale web della LNI. Sono Soci della Sezione quanti iscritti nelle categorie descritte all’articolo 6 dello Statuto LNI e precisamente: onorari, benemeriti, sostenitori, ordinari e studenti con diritti e doveri stabili dall’articolo 4 dello stesso.
Il CDS, il Collegio dei Revisori dei Conti ed il Collegio dei Probiviri sono eletti alle cariche sociali con le adempienze di cui agli articoli 27, 28 e 29 del Regolamento Nazionale.
Sono eleggibili tutti i Soci ordinari che risultino iscritti alla Sezione almeno da tre anni.
Il CDS, tenuto conto eventuali specifiche necessità, ha facoltà di nominare Direttivi e Gruppi di Lavoro per aree di specifico interesse scegliendoli di preferenza fra i Consiglieri stessi, con la modalità della delega e non superando comunque il numero di tre.
Art. 4 - FREQUENTAZIONE DELLA SEZIONE
La Sezione può essere frequentata da tutti i Soci in regola con i pagamenti a qualsiasi categoria essi appartengano. Essi sono tenuti a mostrare la tessera LNI al Responsabile della Sede fino a quando non saranno ampiamente conosciuti. La tessera è strettamente personale. Al Socio è consentito farsi accompagnare saltuariamente da un’altra persona. Gli ospiti sono ammessi a frequentare la Sede solo se accompagnati dal Socio invitante, il quale è personalmente responsabile del loro comportamento e di ogni eventuale danno da essi causato.
I familiari dei Soci se assidui frequentatori dovranno essere tesserati, corrispondendo il 50% della quota stabilita annualmente dal CDS solo se coniuge o figli del Socio. Sono esclusi dal tesseramento i figli del Socio inferiori ai 18 anni se semplici frequentatori occasionali della sede. In caso contrario anche questi ultimi andranno tesserati.
Tutti i soci sono tenuti a perseguire gli scopi della L.N.I. meglio descritti nell’art. 2 dello statuto. Le attività e le frequentazioni dovranno avere gli stessi scopi.
La sottoscrizione di nuovi Soci è regolamentata dal Regolamento allo Statuto ed è possibile avanzare la richiesta compilando la domanda disponibile sul portale web della LNI. Sono Soci della Sezione quanti iscritti nelle categorie descritte all’articolo 6 dello Statuto LNI e precisamente: onorari, benemeriti, sostenitori, ordinari e studenti con diritti e doveri stabili dall’articolo 4 dello stesso.
Il CDS, il Collegio dei Revisori dei Conti ed il Collegio dei Probiviri sono eletti alle cariche sociali con le adempienze di cui agli articoli 27, 28 e 29 del Regolamento Nazionale.
Sono eleggibili tutti i Soci ordinari che risultino iscritti alla Sezione almeno da tre anni.
Il CDS, tenuto conto eventuali specifiche necessità, ha facoltà di nominare Direttivi e Gruppi di Lavoro per aree di specifico interesse scegliendoli di preferenza fra i Consiglieri stessi, con la modalità della delega e non superando comunque il numero di tre.
Art. 4 - FREQUENTAZIONE DELLA SEZIONE
La Sezione può essere frequentata da tutti i Soci in regola con i pagamenti a qualsiasi categoria essi appartengano. Essi sono tenuti a mostrare la tessera LNI al Responsabile della Sede fino a quando non saranno ampiamente conosciuti. La tessera è strettamente personale. Al Socio è consentito farsi accompagnare saltuariamente da un’altra persona. Gli ospiti sono ammessi a frequentare la Sede solo se accompagnati dal Socio invitante, il quale è personalmente responsabile del loro comportamento e di ogni eventuale danno da essi causato.
I familiari dei Soci se assidui frequentatori dovranno essere tesserati, corrispondendo il 50% della quota stabilita annualmente dal CDS solo se coniuge o figli del Socio. Sono esclusi dal tesseramento i figli del Socio inferiori ai 18 anni se semplici frequentatori occasionali della sede. In caso contrario anche questi ultimi andranno tesserati.
Tutti i soci sono tenuti a perseguire gli scopi della L.N.I. meglio descritti nell’art. 2 dello statuto. Le attività e le frequentazioni dovranno avere gli stessi scopi.
Articolo 5 - ORARI DELLA SEZIONE
L’orario di apertura e chiusura della Sezione sarà regolato da delibere del CDS, esposto in bacheca e comunicato anche attraverso i social media.
L’orario di apertura e chiusura della Sezione sarà regolato da delibere del CDS, esposto in bacheca e comunicato anche attraverso i social media.
Articolo 6 - TERMINI DI VERSAMENTO DELLE QUOTE SOCIALI
Le quote sociali per il tesseramento LNI e l’eventuale iscrizione alle federazioni Sportive (es. F.I.V.) vanno pagate per l’intero anno in una unica soluzione entro il 31 marzo di ogni anno.
Sono tenuti all’iscrizione FIV tutti i componenti del C.D.S. e gli equipaggi delle imbarcazioni che fanno o intendono fare regate.
Le quote per le prestazioni supplementari (es. eventuale uso di area demaniale in concessione per stazionamento della propria barca o eventuale concessione di posto barca in acqua, se disponibile, iscrizione della barca al Registro del Naviglio L.N.I., di cui alla Circolare 213 del 19.2.03 ecc.) vanno pagate invece tassativamente entro il 31 gennaio di ogni anno.
Le quote sono ANNUALI e garantiscono l’accesso ai servizi LNI per l’intero anno solare, ovvero dal 1° gennaio al 31 dicembre.
Le quote associative annuali, approvate dal CDS, saranno rese note a ciascun Socio entro il 31 dicembre di ciascun anno. In ogni caso il Socio è tenuto ad informarsi sull’argomento entro la stessa data visitando la Segreteria nell’orario prestabilito.
Le quote sociali per il tesseramento LNI e l’eventuale iscrizione alle federazioni Sportive (es. F.I.V.) vanno pagate per l’intero anno in una unica soluzione entro il 31 marzo di ogni anno.
Sono tenuti all’iscrizione FIV tutti i componenti del C.D.S. e gli equipaggi delle imbarcazioni che fanno o intendono fare regate.
Le quote per le prestazioni supplementari (es. eventuale uso di area demaniale in concessione per stazionamento della propria barca o eventuale concessione di posto barca in acqua, se disponibile, iscrizione della barca al Registro del Naviglio L.N.I., di cui alla Circolare 213 del 19.2.03 ecc.) vanno pagate invece tassativamente entro il 31 gennaio di ogni anno.
Le quote sono ANNUALI e garantiscono l’accesso ai servizi LNI per l’intero anno solare, ovvero dal 1° gennaio al 31 dicembre.
Le quote associative annuali, approvate dal CDS, saranno rese note a ciascun Socio entro il 31 dicembre di ciascun anno. In ogni caso il Socio è tenuto ad informarsi sull’argomento entro la stessa data visitando la Segreteria nell’orario prestabilito.
Articolo 7 - MOROSITA’
Il ritardo nel saldo delle quote sociali annuali, ovvero oltre il 31 marzo di ogni anno (se non diversamente specificato dalla Presidenza Nazionale, sarà oggetto dell’applicazione di una mora del 10% dal 1° aprile al 30 giugno e del 20% dal 1° luglio al 30 settembre.
Superata la data del 30 settembre il Socio perde il diritto di rinnovare la tessera e, se volesse rientrare, dovrà provvedere al pagamento di una nuova quota d’ingresso.
Tutti i pagamenti, sia per le quote sociali che per le prestazioni supplementari, dovranno essere eseguiti a mezzo bonifico bancario (preferibile) o, alternativamente presso la segreteria della Sezione.
Durante il periodo di mora, ovvero dopo il 31 gennaio, il Socio proprietario di barca non ha diritto ad alcuna prestazione, poiché privo di rinnovo iscrizione al Registro Naviglio LNI.
Il ritardo nel saldo delle quote sociali annuali, ovvero oltre il 31 marzo di ogni anno (se non diversamente specificato dalla Presidenza Nazionale, sarà oggetto dell’applicazione di una mora del 10% dal 1° aprile al 30 giugno e del 20% dal 1° luglio al 30 settembre.
Superata la data del 30 settembre il Socio perde il diritto di rinnovare la tessera e, se volesse rientrare, dovrà provvedere al pagamento di una nuova quota d’ingresso.
Tutti i pagamenti, sia per le quote sociali che per le prestazioni supplementari, dovranno essere eseguiti a mezzo bonifico bancario (preferibile) o, alternativamente presso la segreteria della Sezione.
Durante il periodo di mora, ovvero dopo il 31 gennaio, il Socio proprietario di barca non ha diritto ad alcuna prestazione, poiché privo di rinnovo iscrizione al Registro Naviglio LNI.
Articolo 8 - CONCESSIONE POSTO BARCA
La Sezione, allo stato attuale, non dispone di spazi acquei o in arenile del Demanio Marittimo Regionale. Vi è tuttavia un’attività progettuale tesa a richiedere una concessione demaniale da adibire all’ormeggio-sosta di mezzi nautici (gommone-derive-surf) e di imbarcazioni che verranno assegnate dalla Presidenza Nazionale; pertanto, allo stato attuale non si prevede la possibilità di assegnazione di posto barca ai Soci armatori di natanti-imbarcazioni. Eventuali modificazioni dello stato di fatto dovranno, preventivamente, essere oggetto di un emendamento di questo Regolamento Interno, al fine di integrare l’articolato con le disposizioni che regolino le capacità, le modalità di assegnazione, le graduatorie, i pagamenti per il servizio, le norme di sicurezza, le procedure di uso e sorveglianza e quant’altro necessario per una chiara ed equa fruizione del servizio.
Articolo 9 – GRUPPO SPORTIVO
Il Gruppo Sportivo, di prossima costituzione, è parte integrante e vitale della Sezione e pertanto la propria attività deve essere allineata ai fini dello Statuto e strutturalmente integrata nell’attività della Sezione stessa. I responsabili del Gruppo Sportivo presenteranno al CDS, per l’approvazione, la programmazione annuale degli obiettivi ed attività che si intendono perseguire e svolgere, fornendo ogni informazione utile per le valutazioni e le necessarie previsioni di spesa, al fine che tali previsioni possano essere inserite nella contabilità generale della Sezione ed approvato, per come richiesto e necessario, dalle Federazioni Sportive, dalle Istituzioni ed Autorità ed Amministrazione Comunale. Inoltre, entro il 15 settembre di ciascun anno, il responsabile del Gruppo Sportivo presenterà al CDS un riepilogo delle attività svolte indicando quanto richiesto dalle diverse Federazioni nei singoli resoconti (numero dei cadetti, regate svolte, varie classifiche, ecc.) atti a richiedere sovvenzioni al CONI e/o altri Enti. Detta corrispondenza sarà utile per il rapporto annuale che la Sezione deve provvedere alla Presidenza Nazionale della LNI.
Articolo 10 – MEZZI NAUTICI
Non disponendo, al momento, di un utile spazio demaniale a mare, la Sezione allo stato attuale non dispone di imbarcazioni assegnate, anche se l’acquisizione di tali assetti rappresenta un obiettivo prioritario. Tuttavia, grazie a protocolli di intesa redatti con ASD del territorio, la Sezione può contare sull’uso di derive (optimist, 420 e flying junior) e di un gommone in corso di acquisizione. L’uso delle derive è riservato agli iscritti alle attività di promozione sportiva ed ai corsi organizzati dal Gruppo Sportivo, ricordando che i fruitori di tali servizi devono inderogabilmente essere preventivamente iscritti, per ciascuna tipologia di socio, alla LNI. Lo stazionamento di tali mezzi è al momento garantito grazie ad un accordo, senza costi, con il Cantiere Rodolico di Aci Trezza.
L’uso dei gommoni di proprietà della Sezione è riservato per le attività di assistenza in acqua durante le uscite per corsi vela e nello svolgimento delle regate. L’esercizio, manutenzione e condotta sono organizzate dal Consigliere allo Sport attraverso comunicazioni da porre preventivamente all’attenzione del Presidente.
I mezzi a disposizione sono anche utilizzati per coadiuvare le autorità locali nello svolgimento di manifestazioni in acqua a cui la locale Sezione è chiamata a collaborare.
Articolo 11 - OSPITALITA’ DELLA SEZIONE PER NON SOCI E SOCI DI ALTRE STRUTTURE PERIFERICHE DELLA L.N.I.
Il diritto a frequentare la Sezione, ad usufruire delle prestazioni e partecipare alle attività, promosse dalla Sezione, spetta esclusivamente ai Soci. Tuttavia, al fine di attuare una sana ed onesta politica di propaganda, di apertura e di proselitismo, si definiscono, di seguito, i criteri e le modalità d’ammissione di ospiti non soci:
a) la Sezione accoglie, come graditi ospiti, i Soci di altre strutture periferiche della LNI in visita occasionale o di passaggio per periodi determinati e offre la possibilità di uso dei servizi interni per come disponibili. Altre particolari richieste, da parte di Soci di altre Sezioni, saranno prese in esame dal CDS;
b) in adempimento agli scopi su indicati ed in ottemperanza alle finalità della LIN, la Presidenza, a richiesta di un Socio o direttamente, può emettere inviti, nelle modalità ritenute idonee, a non soci per assistere a conferenze o altre riunioni di carattere culturale o divulgativo ed a manifestazioni sportive, cerimonie e trattenimenti sociali;
c) l’ammissione a frequentare la Sede da parte di ospiti non Soci per brevi periodi è occasionale, gratuita e contenuta al massimo e può essere richiesta con carattere di eccezionalità da un Socio ordinario della Sezione in regola con il tesseramento dell’anno in corso;
d) la domanda di ammissione di cui al paragrafo precedente può essere rigettata o accolta con giudizio insindacabile del Presidente che farà partecipe della decisione presa il Socio e il CDS. La domanda di frequentare deve puntualizzare il numero delle persone che si intendono invitare, le generalità delle stesse, il giorno della loro frequenza nella Sede ed ai servizi richiesti. Ogni prestazione a titolo oneroso è a totale carico del Socio invitante, unico soggetto autorizzato ad avere rapporti diretti con la dirigenza e responsabile affinché i propri ospiti ottemperino alle norme interne alla Sezione ed ai provvedimenti di sicurezza disposti dalla dirigenza;
e) nel caso in cui la richiesta di ammissione di un’ospite a frequentare la Sede superi i tempi brevi e/o contempli la fruizione di particolari prestazioni, queste potranno essere erogati solo ed esclusivamente quando il soggetto abbia fatto domanda di iscrizione in qualità di Socio ordinario ed abbia adempiuto agli obblighi di pagamento delle quote dovute;
f) in occasione degli eventi sociali sono ammessi gli ospiti, di norma due ospiti per ogni Socio e comunque fino alla copertura dei posti disponibili e dopo aver dato precedenza alle richieste dei Soci della Sezione, rispettando il tempo di chiusura delle prenotazioni. Tutti gli ospiti ammessi devono essere iscritti in apposito registro, presso la Segreteria;
g) in occasione di gare o regate organizzate dalla Sezione, la Presidenza può autorizzare la frequenza della Sede e la fruizione dei servizi da parte dei partecipanti alle gare o regate (regatanti, giudici, genitori di minori impegnati in gare, accompagnatori, ecc.) solo se la manifestazione sia stata preventivamente discussa ed approvata dal CDS su richiesta del Consigliere allo Sport;
h) tesseramento V.I.P.: è possibile avanzare richiesta di tesseramento di personaggi di rilievo (come previsto dal regolamento nazionale) pertanto il CDS, durante l’ultima riunione del mese di dicembre di ogni anno evidenzierà i personaggi da tesserare alla LNI a titolo gratuito (es. Sindaco, rappresentanti Istituzionali, ecc.). Ai prescelti saranno inviati gli auguri per l’anno successivo evidenziando quanto deciso dal CDS. Sarà cura della Segreteria tenere aggiornato anche quest’elenco depennando coloro che non saranno più in carica. In questo caso il bilancio della Sezione sarà gravato della sola somma necessaria per l’iscrizione a titolo gratuito del personaggio di spicco senza quindi considerare gli oneri di iscrizioni accessori per le spese di funzionamento della Sezione.
d) la domanda di ammissione di cui al paragrafo precedente può essere rigettata o accolta con giudizio insindacabile del Presidente che farà partecipe della decisione presa il Socio e il CDS. La domanda di frequentare deve puntualizzare il numero delle persone che si intendono invitare, le generalità delle stesse, il giorno della loro frequenza nella Sede ed ai servizi richiesti. Ogni prestazione a titolo oneroso è a totale carico del Socio invitante, unico soggetto autorizzato ad avere rapporti diretti con la dirigenza e responsabile affinché i propri ospiti ottemperino alle norme interne alla Sezione ed ai provvedimenti di sicurezza disposti dalla dirigenza;
e) nel caso in cui la richiesta di ammissione di un’ospite a frequentare la Sede superi i tempi brevi e/o contempli la fruizione di particolari prestazioni, queste potranno essere erogati solo ed esclusivamente quando il soggetto abbia fatto domanda di iscrizione in qualità di Socio ordinario ed abbia adempiuto agli obblighi di pagamento delle quote dovute;
f) in occasione degli eventi sociali sono ammessi gli ospiti, di norma due ospiti per ogni Socio e comunque fino alla copertura dei posti disponibili e dopo aver dato precedenza alle richieste dei Soci della Sezione, rispettando il tempo di chiusura delle prenotazioni. Tutti gli ospiti ammessi devono essere iscritti in apposito registro, presso la Segreteria;
g) in occasione di gare o regate organizzate dalla Sezione, la Presidenza può autorizzare la frequenza della Sede e la fruizione dei servizi da parte dei partecipanti alle gare o regate (regatanti, giudici, genitori di minori impegnati in gare, accompagnatori, ecc.) solo se la manifestazione sia stata preventivamente discussa ed approvata dal CDS su richiesta del Consigliere allo Sport;
h) tesseramento V.I.P.: è possibile avanzare richiesta di tesseramento di personaggi di rilievo (come previsto dal regolamento nazionale) pertanto il CDS, durante l’ultima riunione del mese di dicembre di ogni anno evidenzierà i personaggi da tesserare alla LNI a titolo gratuito (es. Sindaco, rappresentanti Istituzionali, ecc.). Ai prescelti saranno inviati gli auguri per l’anno successivo evidenziando quanto deciso dal CDS. Sarà cura della Segreteria tenere aggiornato anche quest’elenco depennando coloro che non saranno più in carica. In questo caso il bilancio della Sezione sarà gravato della sola somma necessaria per l’iscrizione a titolo gratuito del personaggio di spicco senza quindi considerare gli oneri di iscrizioni accessori per le spese di funzionamento della Sezione.
Articolo 12 - COMPITI DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE
Il Presidente è eletto dai Soci come da scrutinio elettorale ed assume la Presidenza nel CDS nella seduta di insediamento in cui informa il CDS in merito agli incarichi che intende affidare (es. Vice Presidente, Segretario, Tesoriere, Consiglieri per tema specifico, etc). Egli è determinante con il suo voto, in caso di parità nelle sedute del CDS.
Dirige la Sezione, di cui ha rappresentanza legale, svolge i compiti ed ha le attribuzioni come descritti nell’articolo 26 del Regolamento allo Statuto Nazionale.
In caso di indisponibilità o impedimento è sostituito dal Vice Presidente.
Articolo 13 - COMPITI DEL VICEPRESIDENTE DELLA SEZIONE
Collabora strettamente con il Presidente e lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento.
Collabora strettamente con il Presidente e lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento.
Articolo 14 - COMPITI DEL SEGRETARIO
Il Segretario della Sezione, nominato dal Presidente:
- svolge tutti i servizi di segreteria;
- raccoglie le domande di iscrizione alla Sezione da sottoporre all’approvazione del CDS;
- tiene a disposizione dei Soci il registro di eventuali reclami e suggerimenti da sottoporre all’esame del CDS che dovrà perentoriamente dare risposte ai sopra menzionati reclami e suggerimenti entro un termine massimo di trenta giorni;
- controlla l’iscrizione di tutte le barche al Naviglio della LNI;
- avrà in deposito un fondo cassa la cui entità sarà decisa ogni anno dal CDS per spese di pronta cassa, che sarà reintegrato dal Tesoriere a presentazione di rendiconto mensile.
Il Segretario della Sezione, nominato dal Presidente:
- svolge tutti i servizi di segreteria;
- raccoglie le domande di iscrizione alla Sezione da sottoporre all’approvazione del CDS;
- tiene a disposizione dei Soci il registro di eventuali reclami e suggerimenti da sottoporre all’esame del CDS che dovrà perentoriamente dare risposte ai sopra menzionati reclami e suggerimenti entro un termine massimo di trenta giorni;
- controlla l’iscrizione di tutte le barche al Naviglio della LNI;
- avrà in deposito un fondo cassa la cui entità sarà decisa ogni anno dal CDS per spese di pronta cassa, che sarà reintegrato dal Tesoriere a presentazione di rendiconto mensile.
Articolo 15 - COMPITI DEL TESORIERE
Il Tesoriere della Sezione, nominato dal Presidente, oltre a curare che sia tenuta aggiornata la contabilità finanziaria e patrimoniale in modo da poter rendere conto della propria gestione in ogni momento come previsto dall’Art. 6 del Cap. 8 delle “Istruzioni per Dirigenti”:
Il Tesoriere della Sezione, nominato dal Presidente, oltre a curare che sia tenuta aggiornata la contabilità finanziaria e patrimoniale in modo da poter rendere conto della propria gestione in ogni momento come previsto dall’Art. 6 del Cap. 8 delle “Istruzioni per Dirigenti”:
a) coordina tutti gli atti amministrativi e contabili della Sezione e tutte le operazioni di cassa osservando quanto prescritto nelle “ISTRUZIONI” di cui sopra;
b) vigila sulla buona esecuzione e rispetto dei pagamenti;
c) esegue, al pari del Presidente, le operazioni bancarie come necessario, dandone riscontro nella contabilità (registro di cassa);
d) fa vidimare ogni registro contabile e ne sigla le pagine numerandole;
e) elabora, in collaborazione con la segreteria, la compilazione dei bilanci, consuntivo e preventivo, da sottoporre all’approvazione del CDS, al controllo del Consiglio Revisori dei Conti, e successiva esposizione all’Assemblea dei Soci;
f) mantiene i contatti con il Commercialista e collabora con il Presidente per il buon andamento economico della Sezione;
g) prepara ogni anno entro il 10 dicembre l’informativa per le quote di pagamenti per l’anno successivo e la sottopone al CDS con largo anticipo per discuterne ampiamente;
h) organizza, almeno ogni semestre, le verifiche di cassa da parte del Collegio dei Revisori dei Conti (Art. 16, 2.d del Regolamento allo Statuto). Le verifiche dovranno essere documentate da apposito verbale sottoscritto dal Presidente che, comunque, sarà presente alle riunioni.
i) offre ampie informazioni al CDS o ai Soci che ne facciano ufficialmente richiesta.
b) vigila sulla buona esecuzione e rispetto dei pagamenti;
c) esegue, al pari del Presidente, le operazioni bancarie come necessario, dandone riscontro nella contabilità (registro di cassa);
d) fa vidimare ogni registro contabile e ne sigla le pagine numerandole;
e) elabora, in collaborazione con la segreteria, la compilazione dei bilanci, consuntivo e preventivo, da sottoporre all’approvazione del CDS, al controllo del Consiglio Revisori dei Conti, e successiva esposizione all’Assemblea dei Soci;
f) mantiene i contatti con il Commercialista e collabora con il Presidente per il buon andamento economico della Sezione;
g) prepara ogni anno entro il 10 dicembre l’informativa per le quote di pagamenti per l’anno successivo e la sottopone al CDS con largo anticipo per discuterne ampiamente;
h) organizza, almeno ogni semestre, le verifiche di cassa da parte del Collegio dei Revisori dei Conti (Art. 16, 2.d del Regolamento allo Statuto). Le verifiche dovranno essere documentate da apposito verbale sottoscritto dal Presidente che, comunque, sarà presente alle riunioni.
i) offre ampie informazioni al CDS o ai Soci che ne facciano ufficialmente richiesta.
Articolo 16 - COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLO SPORT
Il Consigliere allo Sport, nominato dal Presidente:
a) coordina il gruppo sportivo ed i sottogruppi per le varie discipline sportive;
b) relaziona al CDS sull’andamento dei gruppi;
c) sottopone al CDS eventuali richieste dei gruppi;
d) entro il primo settembre di ciascun anno prepara un bilancio preventivo per le attività dei gruppi da sottoporre in tempo utile all’approvazione del CDS;
I Corsi di Vela sono coordinati e programmati dal Consigliere allo Sport o delegato del CDS, tenendo conto delle normative LNI e FIV ed in piena armonia con i Direttori di ogni singolo corso e relativi Istruttori. Egli dovrà prevedere i costi e sottoporli al CDS in modo da poter stabilire i contributi da richiedere ad ogni singolo Socio-Allievo per il necessario rimborso spese necessario per sostenere le spese organizzative (rinfresco, premi, foto, manuali, etc)
Egli, sentito il Consigliere Tesoriere, dovrà inoltre:
- proporre l’acquisto di altre imbarcazioni (o la vendita) e/o dotazioni;
- sottoporre al CDS ogni preventivo di spesa per la manutenzione delle imbarcazioni;
- fornire, per tempo, le previsioni di spesa per l’anno successivo.
Per i corsi diversi dalla vela (es.: patenti nautiche, canoe, Sub, ecc attualmente in corso di studio), si procederà alla regolamentazione non appena possibile.
Resta comunque stabilito che è compito del Consigliere allo Sport aver cura e responsabilità di tutte le imbarcazioni di proprietà LNI che, fra l’altro, dovranno essere iscritte al Naviglio LNI (ad esclusione degli OPTIMIST), tale iscrizione è gratuita.
In occasione di manifestazioni veliche e/o regate federali curerà che le imbarcazioni appartenenti a Soci LNI siano iscritte al Registro Naviglio LNI.
Articolo 17 - COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLA PROPAGANDA MARINARA
Il Consigliere alla propaganda marinara, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Cultura e il Consigliere all’Ambiente-Ecologi, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle scuole e curerà le attività dei Delegati scolastici. In particolare:
a) provvede all’organizzazione di manifestazioni interne ed esterne;
b) prende particolari precauzioni nell’organizzazione delle stesse;
c) cura in particolare cerimonie di premiazione, pranzi ufficiali, trattenimenti sociali, visite ad installazioni militari e navi e quant’altro possa occorrere alla buona riuscita di ogni attività ricreativa ed istituzionale;
d) promuove e coordina protocolli di intesa con Enti ed istituzione e scuole per una mutua cooperazione per lo sviluppo della cultura marinaresca;
e) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre il progetto, con largo anticipo, all’approvazione del CDS.
Il Consigliere alla propaganda marinara, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Cultura e il Consigliere all’Ambiente-Ecologi, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle scuole e curerà le attività dei Delegati scolastici. In particolare:
a) provvede all’organizzazione di manifestazioni interne ed esterne;
b) prende particolari precauzioni nell’organizzazione delle stesse;
c) cura in particolare cerimonie di premiazione, pranzi ufficiali, trattenimenti sociali, visite ad installazioni militari e navi e quant’altro possa occorrere alla buona riuscita di ogni attività ricreativa ed istituzionale;
d) promuove e coordina protocolli di intesa con Enti ed istituzione e scuole per una mutua cooperazione per lo sviluppo della cultura marinaresca;
e) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre il progetto, con largo anticipo, all’approvazione del CDS.
Articolo 18 - COMPITI DEL CONSIGLIERE ALLA CULTURA
Il Consigliere alla Cultura, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Propaganda Marinara e il Consigliere all’Ambiente-Ecologia, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle attività culturali interne ed esterne, ovvero:
a) propone l’acquisizione di testi e abbonamenti utili per incrementare il livello culturale della sezione;
b) promuove iniziative culturali interni ed esterne;
c) promuove e coordina protocolli di intesa utili allo scopo culturale;
c) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre.
Il Consigliere alla Cultura, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Propaganda Marinara e il Consigliere all’Ambiente-Ecologia, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle attività culturali interne ed esterne, ovvero:
a) propone l’acquisizione di testi e abbonamenti utili per incrementare il livello culturale della sezione;
b) promuove iniziative culturali interni ed esterne;
c) promuove e coordina protocolli di intesa utili allo scopo culturale;
c) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre.
Articolo 19 - COMPITI DEL CONSIGLIERE ALL’AMBIENTE-ECOLOGIA
Il Consigliere all’Ambiente-Ecologia, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Cultura e Consigliere alla Propaganda Marinara, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle attività a tema ambientale con particolare riferimento al mare ed alle coste, ovvero:
a) promuove iniziative ambientalistiche ed ecologiche interne ed esterne;
b) verifica che la gestione interna sia ecologicamente sostenibile;
c) promuove e coordina protocolli di intesa utili allo scopo ambientale-ecologico;
c) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre.
Il Consigliere all’Ambiente-Ecologia, nominato dal Presidente, opera in cooperazione con il Consigliere alla Cultura e Consigliere alla Propaganda Marinara, e rivolgerà principalmente la sua attenzione alle attività a tema ambientale con particolare riferimento al mare ed alle coste, ovvero:
a) promuove iniziative ambientalistiche ed ecologiche interne ed esterne;
b) verifica che la gestione interna sia ecologicamente sostenibile;
c) promuove e coordina protocolli di intesa utili allo scopo ambientale-ecologico;
c) informa il Presidente di ogni iniziativa e, per manifestazioni particolarmente onerose, dovrà sottoporre.
Articolo 20 - DIVIETI
E’ vietato:
a) uscire in mare, per attività della sezione, con condizioni meteo marine avverse o tali da non garantire le condizioni di sicurezza;
b) lasciare in disordine sedie, tavolini o altro;
c) lasciare in abbandono oggetti personali o prelevare indebitamente oggetti o attrezzature della Sezione senza averne avuto specifica autorizzazione;
d) depositare nei locali della Sede materiali infiammabili o altro;
e) fumare negli ambienti chiusi della Sezione;
h) l’uso delle aree concesse dal cantiere Rodolico di Aci Trezza per usi personali;
i) nuotare o fare il bagno nella zona di alaggio delle derive.
E’ vietato:
a) uscire in mare, per attività della sezione, con condizioni meteo marine avverse o tali da non garantire le condizioni di sicurezza;
b) lasciare in disordine sedie, tavolini o altro;
c) lasciare in abbandono oggetti personali o prelevare indebitamente oggetti o attrezzature della Sezione senza averne avuto specifica autorizzazione;
d) depositare nei locali della Sede materiali infiammabili o altro;
e) fumare negli ambienti chiusi della Sezione;
h) l’uso delle aree concesse dal cantiere Rodolico di Aci Trezza per usi personali;
i) nuotare o fare il bagno nella zona di alaggio delle derive.
Articolo 21 – FESTE SOCIALI ED ATTIVITA’ EQUIVALENTI
Le feste sociali o eventi equivalenti potranno essere organizzate economicamente a carico della Sezione solo se, richieste da uno o più Soci, avranno uno scopo divulgativo e istituzionale (vds. articolo 2 dello Statuto). Il programma ed il preventivo di spesa dovrà essere, preventivamente, approvato dal CDS.
All’uopo si faccia riferimento all’Art. 2, Cap. 4 delle “ISTRUZIONI per DIRIGENTI delle Strutture Periferiche”. Per le feste sociali di un certo tono verranno invitate le Autorità del territorio, il Delegato Regionale LNI, i Presidenti delle Sezioni/Delegazioni LNI vicine e comunque quanti di interesse della Dirigenza, il Presidente della VII Zona FIV ed i Presidenti dei Circoli Nautici vicini. Alla fine di ogni anno, durante il mese di dicembre, tutti i Consiglieri LNI di Aci Trezza sono tenuti a consegnare in Segreteria un elenco di persone aventi le cariche sopra indicato. La Segreteria elaborerà i dati, completerà gli indirizzi e redigerà una unica nota che sarà sottoposta a verifica durante la prima riunione CDS. I costi per tali inviti (estesi al coniuge) saranno necessariamente a carico della Sezione. La Segreteria terrà aggiornato tale elenco.
Le piccole assemblee o festicciole riservate agli allievi dei corsi saranno gestite dagli Istruttori, da loro richieste ed approvate brevemente dal Presidente o dal Vicepresidente purché già preventivate nel bilancio e, quindi, già approvate dal CDS sotto la voce “Corsi”.
Le spese relative alle premiazioni per manifestazioni sportive e/o altro vanno preventivamente approvate dal CDS (a cura del Consigliere allo Sport) e dovranno essere azzerate dalle quote di iscrizioni dei regatanti. A questo proposito il Consigliere allo Sport, come già su indicato, produrrà un programma sportivo e previsioni di bilancio al CDS per ottenere l’autorizzazione sia alla manifestazione sia alla spesa.
Articolo 22 – COMPORTAMENTO DEL SOCIO
Il possesso della tessera ed il pagamento della quota di associazione più che conferire diritti a speciali agevolazioni, generano il dovere per il Socio di adoperarsi per il raggiungimento dei fini istituzionali (cfr. art. 3 del Regolamento allo Statuto). In nessun caso gli interessi personali devono prevalere su quelli sociali. L’approccio del Socio e del candidato Socio deve rispondere ad una storica massima riformulata per gli scopi della LNI “non chiederti cosa può fare la LNI per Te, chiediti cosa puoi fare Tu per la LNI !”.
TUTTI I SOCI HANNO UGUALI DIRITTI ED UGUALI DOVERI.
Ogni comportamento scorretto o l’inosservanza di norme contenute nel presente
Regolamento da parte di un Socio o di un ospite dello stesso, sarà contestata verbalmente in privato.
Il possesso della tessera ed il pagamento della quota di associazione più che conferire diritti a speciali agevolazioni, generano il dovere per il Socio di adoperarsi per il raggiungimento dei fini istituzionali (cfr. art. 3 del Regolamento allo Statuto). In nessun caso gli interessi personali devono prevalere su quelli sociali. L’approccio del Socio e del candidato Socio deve rispondere ad una storica massima riformulata per gli scopi della LNI “non chiederti cosa può fare la LNI per Te, chiediti cosa puoi fare Tu per la LNI !”.
TUTTI I SOCI HANNO UGUALI DIRITTI ED UGUALI DOVERI.
Ogni comportamento scorretto o l’inosservanza di norme contenute nel presente
Regolamento da parte di un Socio o di un ospite dello stesso, sarà contestata verbalmente in privato.
Articolo 23 – REGISTRO RECLAMI
E’ a disposizione dei Soci, in Segreteria, un registro per eventuali reclami, suggerimenti o quant’altro si volesse portare a conoscenza del CDS.
Articolo 24 – NOTE FINALI
Per quanto non regolamentato da questo atto, si farà riferimento alla normativa nazionale applicandola nel migliore dei modi. Questo Regolamento dovrà essere tenuto aggiornato su delibera del CDS e ratifica della Presidenza Nazionale.
Il presente Regolamento Interno, redatto dal CDS, approvato dell’Assemblea dei Soci in data 30 giugno 2022 e ratificato dalla Presidenza Nazionale in data 6 luglio 2022 (lettera PN protocollo LNIPN/RM/2022/0001138/EU/06/07/2022), ha efficacia immediata. Obbliga il Socio ad osservarlo ed il Dirigente a farlo osservare.
Per quanto non espressamente qui citato o in caso di incongruenza, si rimanda comunque ai principi generali dettati dallo Statuto e dal Regolamento allo Statuto ed alle circolari della Presidenza Nazionale citate nel paragrafo “Principi Generali”.
E’ a disposizione dei Soci, in Segreteria, un registro per eventuali reclami, suggerimenti o quant’altro si volesse portare a conoscenza del CDS.
Articolo 24 – NOTE FINALI
Per quanto non regolamentato da questo atto, si farà riferimento alla normativa nazionale applicandola nel migliore dei modi. Questo Regolamento dovrà essere tenuto aggiornato su delibera del CDS e ratifica della Presidenza Nazionale.
Il presente Regolamento Interno, redatto dal CDS, approvato dell’Assemblea dei Soci in data 30 giugno 2022 e ratificato dalla Presidenza Nazionale in data 6 luglio 2022 (lettera PN protocollo LNIPN/RM/2022/0001138/EU/06/07/2022), ha efficacia immediata. Obbliga il Socio ad osservarlo ed il Dirigente a farlo osservare.
Per quanto non espressamente qui citato o in caso di incongruenza, si rimanda comunque ai principi generali dettati dallo Statuto e dal Regolamento allo Statuto ed alle circolari della Presidenza Nazionale citate nel paragrafo “Principi Generali”.